Visioni poetiche; potrebbero essere il futuro della poesia?

par alessiodeangelis
giovedì 29 luglio 2010

Alessandro Vettori, 35 anni, è un giovane scrittore con alcune esperienze nel mondo della cinematografia e della televisione. Il suo rimo romanzo. "il bianco rumore dei respiri", ha avuto una buona accoglienza da pubblico e critica... Da alcuni anni porta avanti un gruppo chiamato "Poetiche Visioni", composto da Alessandro e Stefano Cianti, giovane pittore di Ronciglione, che si occupa di eseguire performance di pittura e poesia...

Alessandro, cos’è una Visione Poetica e per quale scopo nasce?
La Visione Poetica nasce per far riavvicinare le persone alla poetica, in un tempo in cui la lettura in generale, in particolar modo la poesia, non è molto seguita.
 
Per quale motivo, secondo te, la poesia è così poco seguita?
E’ poco seguita perché i mezzi con i quali essa viene diffusa sono mezzi scadenti e la gente ancora deve capire l’importanza della rete... Facebook e Twitter sono due mezzi fantastici e se usati bene potrebbero essere degli ottimi mezzi di diffusione.
Su facebook ad esempio ho creato un gruppo sulle Visioni dove molte persone spediscono le loro Visioni e sperimentano questo nuovo linguaggio…
 
La Visione Poetica è, correggimi se sbaglio, un’unione di tutte le tue esperienze lavorative ovvero il cinema, la scrittura e le performance live di pittura e poesia che porti avanti con il pittore Stefano Cianti; quanto è stato importante per te avere queste esperienze alle spalle?
E’ stato importantissimo avere queste esperienze alle spalle, senza di esse probabilmente non farei lo scrittore... Riguardo la Visione Poetica cerco di sfruttare a pieno tutte le mie esperienze lavorative e di vita...
 
Quanto conta la cornice in cui è racchiusa la poesia...
La poesia deve essere la protagonista assoluta della Visione quindi tanto la musica quanto le immagini che verranno scelte non devono essere troppo invadenti ma allo stesso tempo devono saper catturare il lettore...
 
Riguardo la musica e le immagini ultimamente hai realizzato due visioni poetiche con la compositrice e direttore d’orchestra Erika Zoi e con il pittore Roberto Ferri; come è nata questa collaborazione?
Con Roberto Ferri siamo amici da molto tempo e la realizzazione della Visione Poetica accompagnata dai suoi favolosi quadri è stato naturale collaborare in quanto la nostra poetica di linguaggio è molto vicina, mentre con Erika Zoi c’è un piccolo retroscena… Mi contattò dopo che io usai una sua composizione per un mio lavoro senza richiedere l’ autorizzazione… Ho scoperto una persona fantastica perché invece di denunciarmi per aver utilizzato una sua composizione ha voluto conoscermi e da quel giorno è nata una collaborazione ed un amicizia che spero durerà negli anni…
 
La creazione di musiche e immagini per le tue opere erano uno degli obbiettivi che ti eri posto all’ inizio della tua esperienza di “visionario”…
Si, anche perché quando altri artisti decidono di collaborare con te significa che il lavoro che stai svolgendo è valido; inoltre è anche uno stimolo in più perché quando invece di scaricare immagini da internet hai un pittore che le crea automaticamente sei stimolato a fare meglio...spero che un giorno tutte le Visioni abbiano delle immagini e delle colonne sonore create appositamente per le mie Visioni
 
Alessandro, vorrei tornare a parlare dell’ importanza del tuo lavoro dal punto di vista didattico e formativo... Ci sono delle scuole che hanno deciso di adottare i tuoi lavori per riaccendere la passione per la poetica e la letteratura nei ragazzi?
Sembra che alcuni professori siano interessati alle Visioni Poetiche...
 
Cambiamo ora argomento, ti faccio un’ultima domanda che riguarda il tuo primo libro, il romanzo poetico "Il bianco rumore dei respiri"... Come è andato e quali sono le novità per il futuro?
Il libro è andato molto bene per essere autodistribuito. A settembre uscirà la seconda edizione con le illustrazioni del pittore Stefano Cianti a colori e con una nuova casa editrice e verrà presentato all’Umbria Libri; inoltre ho appena finito di scrivere il secondo romanzo, il noir "Le reve du diable", anche se non so quando verrà pubblicato...
 
Alessandro ti ringrazio per l’intervista...Ti auguro un in bocca al lupo per il futuro e invitiamo tutti i lettori ad iscriversi al gruppo delle "Visioni Poetiche" su facebook e al gruppo "Le poetiche Visioni" oltre che a leggere "Il bianco rumore dei respiri"...

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