Viaggiare senza spendere quasi nulla si può! Basta metterci il cuore e la testa
par Rita De Angelis
lunedì 30 maggio 2011
In questo periodo dell’anno primavera-estate ad ognuno di noi piacerebbe viaggiare per riscattarsi dalle corte giornate dell’inverno appena trascorso, dal freddo e la pioggia pungente che ci hanno appena lasciato. Godersi il sole del mare e perché no anche il fresco della montagna. Ma in tempi attuali di crisi economica, si pensa che viaggiare sia quasi impossibile a causa degli costi da affrontare.
I Tour Operator, e l’industria del turismo, tendono a sponsorizzare vacanze dove sia doveroso acquistare pacchetti turistici, soldi da spendere esattamente come entrare in un centro commerciale, usare la carta di credito, alla pari da utilizzare allo stesso modo se dovessimo fare la spesa o rinnovare il guardaroba in vista della bella stagione. Niente di più sbagliato. Viaggiare vuol dire principalmente conoscere luoghi e persone nuove, essere liberi di abbracciare nuove culture, senza essere condizionati dal tempo e dai soldi. Affrontare così una nuova esperienza, ma l’esperienza in genere non si misura col denaro ma bensì con la cultura. Esplorare gratis luoghi mai visti semplicemente camminando anche per la tua città e parlare con la gente che magari non conosci. Anche passeggiare in un parco o vedere il tramonto del sole in riva al mare, può essere un viaggio nuovo per la nostra mente, non spendendo nulla non avendo acquistato forzatamente un pacchetto turistico, ma in assoluta autonomia. Liberare il nostro io in maniera del tutto gratuita. La nostra società ci impone ormai una vita consumistica, niente di più sbagliato. L’aria, l’acqua, il cibo ed il riposare posso essere possibili ma senza sperperare grosse cifre.
Rita De Angelis.