Vedute Marziane: il crollo del Pd

par Alessio Marchionna
venerdì 19 dicembre 2008

Fino a qualche settimana fa trovare un giornale straniero che parlasse del Partito democratico era un’impresa ardua. Veltroni chi?...Poi sono arrivate le indagini della magistratura e dei giornali, la scoperta di un sistema di corruzione dilagaTO, gli arresti in blocco, i pizzini passati all’avversario, le guerre intestine, e "il più grande partito riformista italiano", nato poco più di un anno fa, è crollato. E il rumore è stato talmente forte da arrivare anche oltre confine, suscitando l’ennesima reazione di sdegno, compassione e imbarazzo. Come nell’articolo di ieri, che è di Philip Ridet, corrispondente per Le Monde, il quotidiano di riferimento della sinistra francese.

http://www.lemonde.fr

«Molto più di una sconfitta. Le elezioni regionali un Abruzzo vinte dalla destra illustrano tutti i mali che il Partito democratico (Pd) dovrà affrontare nella riunione dei quadri dirigenti venerdì prossimo: la guerra tra i dirigenti, la scelta della linea politica e delle alleanze e la questione morale.

Organizzate subito dopo le dimissioni del presidente della regione Ottaviano del Turco, queste elezioni segnano la disfatta del Pd (20 % dei consensi contro il 38 delle elezioni legislative di aprile) a vantaggio del suo alleato, l’Italia dei Valori (IdV), diretto dall’ex giudice anticorruzione Antonio Di Pietro.

Martedì, subito dopo il voto, le prime voci si sono levate a chiedere un cambio d’alleanza. Sin dalla sua fondazione, nel 2007, il partito si è diviso tra i promotori dell’accordo con i partiti di centro, e quelli favorevoli all’alleanza con Di Pietro.

A questa divisione si aggiunge quella tra Veltroni e D’Alema e una linea ideologica instabile. Walter Veltroni, riformista, esita tra dialogo con il centrodestra e una opposizione aspra a Silvio Berlusconi. Il congresso, che dovrà risolvere questa questione, ci sarà solo nell’autunno del 2009.

mosimageNel frattempo, le elezioni europee mostreranno altre fratture congenite del Pd. Gli europdeputati del centrosinistra si distribuiscono in due gruppi. I primi aderiscono all’Alleanza dei democratici e dei liberali per l’Europa, gli altri al gruppo socialista. Come dimostra il fatto che Francesco Rutelli ha assistito a a Bruxelles al congresso del Partito democratico europeo (Pde), mentre Massimo D’Alema, subito dopo, in Messico ha presenziato al congresso dell’Internazionale socialista.

Rimane la questione morale. Le inchieste giudiziarie hanno gettato un’ ombra di corruzione su molti eletti del Pd,

Il sindaco di Firenze Leonardo Domenici si è incatenato davanti alla sede del quotidiano La Repubblica per protestare contro "la campagna della stampa".

A Napoli, la pressione sul sindaco Rosa Iervolino è cresciuta, dopo il suicidio in circostanze misteriose di uno dei suoi collaboratori. Intanto mercoledì mattina sono stati arrestati diversi assessori nell’ambito di un’inchiesta su appalti truccati. Lo stesso presidente della regione Campania, deve rispondere alle accuse che gravano su di lui.

Infine, il sindaco di Pescara, Luciano D’Alfonso, è finito agli arresti domiciliari, accusato di corruzione.

Incapace di ottenere le loro dimissioni, Veltroni ha promesso che il partito sarà più attento in futuro nella scelta dei candidati. Nonostante le difficoltà, l’ex sindaco di Roma rifiuta la prospettiva dell’implosione del partito. "Fonderemo una vera unità nella trasparenza delle scelte". Un obiettivo che sembra molto lontano».

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