Varoufakis ammette l’esistenza del suo "piano B": "Mi vogliono presentare come un ministro canaglia e come un traditore"

par Olivia B.
lunedì 27 luglio 2015

Yanis Varoufakis ammette che le rivelazioni di ieri, domenica 26 luglio, fatte dal quotidiano Kathimerini corrispondo al vero. 

Si trattava di un pian B che prevedeva, in caso di fallimento delle banche grece, un piano parallelo per mantenere la liquidità e permettere i pagamenti. Inoltre era previsto anche un piano per hackerare il sistema fiscale greco. 

Varoufakis comunque sì ammette, ma dice che non ha mai pensato di far uscire la Grecia dell'Euro. 

"Mi vogliono presentare con un 'ministro canaglia e come un traditore", ha detto al Daily Telegraph: "Si tratta di un piano per annullare i risultati dei primi cinque mesi del governo Tsipras e buttarlo nel dimenticatoio". Quello che voleva fare, ha detto Varoufakis, era creare "un sistema di liquidità parallelo". 

"Il prezzo da pagare per la libertà è altro, ho sempre detto a Tsipras e non è sempre rose e fiori". In ogni caso Tsipras si sarebbe tirato indietro e dopo il referendum Varoufakis, come sappiamo, ha dato le dimissioni. 

Queste rivelazioni stanno aprendo un grosso dibattito in Grecia: Nuova Democrazia ha chiesto al governo spiegazioni su queste affermazione.

 

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