Vacche grasse, vacche magre, vacche sobrie

par Damiano Mazzotti
lunedì 19 maggio 2014

Sette anni di vacche sobrie” è il saggio di Marco Magnani, un economista che sta facendo una bella carriera all’americana (al libro ha collaborato il giornalista Angelo Ciancarella).

Il libro di Magnani è stato pubblicato a fine 2013 da Utet, è molto scorrevole e propone alcune ipotesi di lavoro molto utili per far ripartire una nazione con molti punti deboli da rinforzare e pochi punti di forza da sviluppare. Quindi è una lettura che si può consigliare ai veri politici e ai migliori dirigenti pubblici e privati di tutti i settori.

Del resto Magnani è molto realista: fino al 2020 in quasi tutte le nazioni dell’Occidente gli anni di vacche grasse non si faranno vedere. In Italia la principale soluzione per limitare i danni o per far decollare l’economia è quella di investire nei giovani. Inoltre bisognerebbe fortificare le economie locali e incentivare il turismo, e sono indispensabili gli investimenti per favorire la creatività.

L’Italia si ritrova nella calma piatta di una grande stagnazione e bisognerebbe puntare subito sulla meritocrazia universitaria e sulla formazione di una nuova classe imprenditoriale. Altrimenti la stagnazione potrebbe trasformarsi nella strana quiete che precede le tempeste sociali.

Inoltre bisogna valorizzare gli studenti figli di immigrati, che possono diventare gli “ambasciatori” dello stile e della cultura italiana in tutto il mondo. Infatti in Italia sono presenti 193 nazionalità differenti, cioè quante quelle rappresentate all’ONU. Perciò andrebbero semplificate le procedure per l’assegnazione della cittadinanza, che vengono fissate per un breve periodo di un anno dal compimento della maggiore età. A mio parere si possono semplificare le cose anticipando la richiesta al compimento dei 16 anni e allungandola fino allo scadere dei 21 anni.

Comunque gli italiani devono esigere istituzioni al passo coi tempi e devono abbandonare le loro ataviche difese egoistiche, poiché: “È legge dell’universo che non si può far la nostra felicità senza far quella degli altri” (Antonio Genovesi, economista e filosofo, Autobiografia, 1756).

Marco Magnani dirige il progetto di ricerca “Italia 2030” alla Kennedy School of Government della Harvard University. Ha lavorato per JP Morgan e per Mediobanca, si occupa di politica economica, è membro di importanti think tank internazionali, è Presidente di www.intercultura.it

Angelo Ciancarella è stato portavoce della Corte costituzionale e del ministro della Giustizia Giovanni Maria Flick. Collabora con “Il Messaggero”.

 

Foto: Utetlibri


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