’Un posto al Sole’ insegna a ’differenziarsi’

par Michele Docimo
martedì 23 settembre 2008

Nella puntata del 17 settembre la soap spiega ai napoletani come fare la raccolta differenziata. Dove non ha potuto una intera classe politica può riuscirci la TV?

NAPOLI - La soap opera più amata dagli italiani e ambientata nella città partenopea per una sera diventa coscienza civile di tutta la Campania.

Succede così che in una puntata di “Un posto al sole” il portiere di Palazzo Palladini insegna a tutta la Regione come “differenziarsi”.

Separare i rifiuti: Il vetro va nel contenitore del vetro, il tappo d’alluminio va tolto e buttato in quello dell’alluminio, le bottiglie vanno appiattite per ridurre il volume della plastica, il sacchetto va buttato negli orari indicati dai regolamenti comunali.


Sono questi i preziosi consigli che l’uomo della guardiola impartisce al giovane condomino dandogli una lezione di vita ancor prima che di educazione civica.
«I rifiuti che non differenzi oggi te li ritroverai nel futuro di tua figlia» questo in sintesi l’ammonimento all’inquilino della terrazza dello stabile.

Attraverso queste parole l’insegnamento verso tutti noi a far partire una volta per tutte la raccolta differenziata. Una pubblicità progresso per dare il buon esempio. Chissà quanti di noi da oggi staranno a sentire il buon Raffaele Giordano (il personaggio interpretato da Patrizio Rispo) ed eviteranno di andare a fare il loro quotidiano lancio del sacchetto sui cumuli più grossi ma, armati di tanta e santa pazienza, metteranno il vetro insieme col vetro, l’alluminio con l’alluminio, appiattiranno i volumi di plastica per evitare, appunto, di ritrovarci i rifiuti di oggi nel futuro dei nostri figli.
Vuoi vedere che una soap opera riesce a fare ciò che non ha prodotto una intera classe politica? Se così fosse proponiamo Patrizio Rispo presidente della Regione.



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