Ufficialmente attive le nuove targhe della Serbia
par Illiric89
sabato 19 febbraio 2011
La Serbia, l’ultima e la più grande delle repubbliche che un tempo componevano la Jugoslavia, ha passato anche il test delle targhe automobilistiche. L’ Unione Europea critica l’uso del serbo-cirillico.
E anche la Serbia ha le sue targhe nazionali ormai.
L'Unione Europea, pur criticando l'aggiunta dei due caratteri serbo-cirillici, ha riconosciuto ufficialmente le nuove targhe automobilistiche della Repubblica di Serbia la quale, con questo gesto, ha dato un'ulteriore spinta alle euro-integrazioni.
I cittadini della Serbia hanno finalmente ottenuto le loro targhe e sono, sotto questo aspetto, gli ultimi tra le Repubbliche che un tempo componevano la SFRJ.
Ricordiamo che fino all'anno scorso la Serbia utilizzava ancora le targhe della Jugoslavia di Tito, ma da quest'anno esse non saranno più valide.
La Serbia sebbene sia l'ultima in questo campo è stata però la più veloce. Infatti in meno di nove mesi ha realizzato quasi 10 milioni di targhe che ha messo immediatamente al servizio dei cittadini il 1 gennaio 2011.
I Serbi che non vedono l'ora di entrare nell'UE non hanno perso tempo e hanno subito cambiato in massa le loro targhe automobilistiche in parte per poter viaggiare nei paesi della zona Schengen e in parte per patriottismo.
Tuttavia anche in questo campo la Serbia ha fatto ancora sfoggio delle sue particolarità nazionali. Le lettere delle nuove targhe sono naturalmente in caratteri latini, ma la Serbia ha aggiunto anche due caratteri cirillici collocati vicino allo stemma della repubblica.
L'Unione Europea non ha preso bene questa decisione e per lungo tempo ha cercato di convincere la Serbia ad abbandonare il serbo-cirillico in favore dei caratteri latini, ma ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco perchè la Serbia è stata irremovibile, dimostrando che è pronta a molto pur di entrare nell'UE ma non a tutto.