Tutti i numeri dei vaccini in Italia

par YouTrend
lunedì 11 gennaio 2021

Facciamo il punto su quante persone hanno già ricevuto la prima dose del vaccino e sui prossimi passaggi della campagna vaccinale
di Lorenzo Ruffino

Il 27 dicembre nell’Unione Europea si è tenuto il Vaccine Day, con la somministrazione delle prime simboliche dosi del vaccino contro il coronavirus sviluppato da Pfizer-BioNTech. Il 31 dicembre in Italia è poi iniziata la vera e propria campagna di vaccinazione.

 

Quante persone abbiamo vaccinato

Guardando ai dati aggiornati al 7 gennaio, l’Italia ha vaccinato 412.619 persone, pari allo 0,7% della popolazione residente e allo 0,8% delle persone che possono effettivamente ricevere il vaccino (gli over 16). L’inizio della campagna di vaccinazione è andato un po’ a rilento, anche a causa delle festività, ma da ormai diversi giorni il ritmo è molto sostenuto: il 4 gennaio sono infatti state vaccinate 67 mila persone, il 5 gennaio 77 mila, il 6 gennaio 63 mila e il 7 gennaio 84 mila. Per fare un paragone, la Germania negli ultimi giorni in media ha vaccinato 45 mila persone al giorno. 

A Flourish chart

Ci sono comunque delle differenze abbastanza importanti tra le varie regioni, anche perché la campagna vaccinale è di competenza regionale. La regione che ha vaccinato di più è il Veneto con lo 0,94% della popolazione che ha ricevuto la prima dose, seguita dall’Emilia Romagna con lo 0,93% e dalla Sicilia con lo 0,89%. Agli antipodi ci sono Calabria, Lombardia e Sardegna con rispettivamente lo 0,29%, lo 0,34% e lo 0,40%.

Le tre regioni ad aver già somministrato il maggior numero di dosi ricevute sono la Toscana (60%), la Campania (60%) e il Veneto (59%). Al fondo della classifica ci sono la Provincia autonoma di Trento con il 26% e poi Lombardia e Calabria con il 22%. Complessivamente, l’Italia ha usato il 45% delle dosi ricevute.

Tenendo questo passo alcune regioni potrebbero trovarsi a finire le dosi prima del prossimo carico vaccinale: ricordiamo infatti che questo vaccino richiede la somministrazione di due dosi, una tre settimane dopo l’altra.

A Flourish map

 

Chi stiamo vaccinando

L’Italia è partita dando la priorità agli operatori sanitari, intesi in senso ampio, e alle case di riposo per anziani, le RSA. In tutto finora hanno ricevuto il vaccino 254 mila donne e 159 mila uomini, e guardando alle fasce di età si vede che è stato vaccinato:

  • Lo 0,02% della fascia 16-19 anni;
  • Lo 0,69% della fascia 20-29 anni;
  • L’1,02% della fascia 30-39 anni;
  • L’1% della fascia 40-49 anni;
  • L’1,24% della fascia 50-59 anni;
  • Lo 0,87% della fascia 60-69 anni;
  • Lo 0,13% della fascia 70-79 anni;
  • Lo 0,27% della fascia 80-89 anni;
  • Lo 0,99% degli over 90.

La regione che ha vaccinato il maggior numero di anziani è la Toscana, con il 3,8% degli over 90 e l’1,2% degli 80-89enni che hanno già ricevuto la prima dose del vaccino. Anche il Veneto e l’Emilia Romagna hanno in questi ultimi giorni iniziato a vaccinare gli ospiti delle RSA, somministrando la prima dose rispettivamente al 3,1% e all’1,8% degli over 90 e all’1%% e allo 0,5% degli 80-89enni. La vaccinazione di massa delle persone più anziane e in particolar modo degli over 80, del resto, è il modo più veloce per ridurre i decessi, essendo questa la fascia di età il cui la mortalità da Covid-19 risulta essere più elevata.

Se si osservato i dati sui soggetti più giovani, si vede che la Toscana ha vaccinato lo 0,09% di chi ha tra i 16 e i 19 anni, mentre Basilicata, Calabria, Marche e Umbria non hanno vaccinato nessuno in questa fascia di età. Guardando invece alla fascia di età più vaccinata, quella dei 50-59 anni, si vede come in Piemonte si arrivi al 2,85%, in Veneto al 2,73% e in Sicilia al 2,49%.

A Flourish data visualization

 

La regione che ha dedicato la maggior parte delle proprie dosi agli anziani delle RSA è la Provincia autonoma di Trento con il 30,7%, seguita dalla Toscana (19%) e dal Molise (16,6%). L’Emilia Romagna ha invece dedicato il 26,4% delle dosi per vaccinare il personale non sanitario. La regione che ha dedicato il maggior numero di dosi ai sanitari è invece l’Abruzzo con il 96,7%.

A Flourish data visualization

 

Nelle prossime settimane, dopo aver vaccinato tutti gli operatori sanitari e i residenti delle RSA, il piano del Governo prevede di passare a tutte le persone over 80. Escludendo chi è già vaccinato perché in una casa di riposo, pertanto, si tratta di 4 milioni di persone: qui si riuscirà a capire meglio se funziona bene la macchina messa in moto, dal momento che servirà un’adeguata organizzazione. 


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