Turchia e Unione Europea, l’eterna esclusa

par Francesco Rossolini
lunedì 25 maggio 2009

 

L’Unione Europea dal primo gennaio 2007 comprende 27 paesi membri inoltre ce ne sono altri tre candidati ad un futuro ingresso ovvero Croazia, Macedonia e Turchia.

Proprio la Turchia è la nazione che più genera problemi all’Unione Europea ed al suo processo di espansione, per questioni culturali, religiose e normative. Nonostante la popolazione turca più giovane sia molto propensa ad un ingresso nella UE ed anche ad attuare alcuni cambiamenti rimangono delle differenze culturali e normative che rendono questo passaggio molto complesso.

Ora se da un punto di vista storico sembra naturale che la Turchia si leghi alle altre nazioni europee, si ricordi che l’attuale Istanbul fu Costantinopoli Nuova Roma, rimane però la questione di uno Stato islamizzato con un apparato normativo influenzato da non pochi aspetti religiosi che bussa alle porte della UE.

E proprio questa è la questione più annosa che impedisce alla UE di prendere una decisione unanime, la Turchia è una prospera Repubblica Parlamentare comprendente 72 milioni di abitanti ma il suo apparato normativo è ancora influenzato dai precetti religiosi. In sostanza mentre la UE è un organismo composto da stati laici la Turchia non può ancora essere definito uno Stato totalmente laico. Inoltre ci sono ancora delle disparità interne nel trattamento degli individui a seconda del genere che non collimano con i principi della UE.

Ci sono poi altri fattori che rendono complessi i negoziati per l’ingresso della Turchia, ovvero la questione della minoranza Curda riconosciuta formalmente solo nel 1991; i Curdi sono indignati per le richieste inascoltate di trasformare la Repubblica Turca in uno Stato pluralista inoltre non deve essere sottovalutato il grave coinvolgimento a Cipro dei primi anni ’70 che ha portato ad una vera spaccatura dell’isola.

L’isola di Cipro è divisa politicamente nella Repubblica di Cipro, che rappresenta i 2/3 dell’isola, e che è membro della UE dal 2004 e dalla zona settentrionale Repubblica Turca di Cipro Nord, formatasi grazia all’intervento militare Turco che fu particolarmente duro.

Questioni politiche, culturali e religiose impediscono alla Turchia di entrare a far parte della UE ma rimane la speranza che possano essere superate e che l’Unione Europea possa divenire un’oasi di pace, di tolleranza interreligiosa dove la diversità sia un valore prezioso e dove Cristiani e Musulmani possono vivere insieme, nel rispetto reciproco e nella collaborazione. 


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