Tsunami Grillo: “Boldrini e Grasso? Tra togliattiane reminiscenze e Porcellum style”

par Eduardo Parente
lunedì 25 marzo 2013

Le riflessioni (al vetriolo) notturne del guru del M5S:” Nella democrazia bersaniana non servono votazioni, basta nominare le "persone giuste" e farle ratificare dall'assemblea per acclamazione”. Ma la rete lo invita a riflettere, e lui non ci sta: "Da mesi orde di trolls. Qualcuno li paga per spammare commenti contro".

“Laura Boldrini e Piero Grasso sono celebrati dai giornaloni e dai partiti come le effigi del cambiamento, il segno del rinnovamento, l'espressione della società civile (dando così implicitamente per scontato la società civile non sia mai stata rappresentata). In realtà sono la più moderna manifestazione della partitocrazia”.

I “Nominati e rinominati” – Grillo li definisce così sul suo blog – Laura Boldrini e Piero Grasso sono di nuovo al centro dei pensieri notturni del guru del M5S. Il post è apparso sul Blog sabato 23 marzo alle 22:00, e il contenuto è al vetriolo: "Foglie di fico: brave persone accuratamente selezionate per coprire personaggi che sanno benissimo di essere impresentabili, ma che in questo modo continuano a sopravvivere. Né la Boldrini né Grasso hanno partecipato alle Buffonarie del pdmenoelle, ma sono stati nominati e inseriti nelle liste direttamente dai rispettivi capi Vendola e Bersani”.

E ancora: ”Né la Boldrini né Grasso sono stati democraticamente scelti per il loro attuale ruolo istituzionale attraverso votazione del gruppo parlamentare di appartenenza, come avvenuto per i candidati presidenti del M5S, ma ri-nominati da Bersani. Nella democrazia bersaniana non servono votazioni, basta nominare le "persone giuste" e farle ratificare dall'assemblea per acclamazione. Porcellum style. "L'assemblea ha accolto la proposta con degli applausi all'annuncio dei nomi.". Togliattiane reminiscenze”.

Quasi immediate sono state le reazioni della rete, in particolare di alcuni sostenitori del M5S, attraverso commenti diretti sul Blog, che non hanno lesinato critiche al guru di un movimento che, o lo si ama o lo si odia, soprattutto quando chi commenta, sostenendo di essere un elettore del M5S, viene censurato per il solo fatto di aver espresso idee non proprio in linea con la leadership del movimento stesso. Ecco gli stralci di alcuni commenti (non tutti, ovviamente) subito dopo la pubblicazione del post:

Complimenti, vedo che cancellate i post. Un bell'esempio di democrazia. Ripubblico quanto avevo scritto qui mezz'ora fa circa:

Sono una che ha votato il M5S. Non sono una "troll" come spesso definite chi si scosta dal pensiero di Grillo, e non sono nemmeno del Pd o Pdl. Sono una libera cittadina che pensa con la sua testa. Cari M5S, "dare la fiducia" non significa portare all'altare l'altra forza politica o abbracciare in toto le sue nefandezze o le sue ideologie, ma, in questo caso, significa cercare di fare riforme urgenti e necessarie che servono a tutti i cittadini. Significa "accordarsi" ovvero trovare un accordo, una linea comune per il bene di tutti. Il concetto stesso di democrazia si basa sul dialogo fra forze politiche contrastanti, un dialogo che dovrebbe portare a qualcosa di nuovo e migliore, che tenga conto delle esigenze della collettività. State facendo davvero l'interesse dei cittadini (compresi i vostri elettori) che in questo periodo stanno attraversando un momento difficilissimo?"

(L.)

"Riflessioni di questa ITALIA. Sono stato un sostenitore del 5 Stelle, vorrei farvi notare che questa vostra ostinata ricerca del controllo totale, senza confronti né compromessi, del 100% del parlamento è stata sempre descritta come dittatura. Ad oggi considerando che l'Italia è profondamente conservatrice cioè destrossa, se si presenta su un piatto d'argento al Cav berlusca questa nuova opportunità vi è l'altissimo rischio di trovarci, con un'ampia maggioranza senato/camera di Belusca—Bossi, Casini, Monti e gli altri 14 partiti della ex coalizione che spernacchierebbero tutte le riforme progressiste. NON SAREBBE SICURAMENTE + POSITIVO SEDERSI AL TAVOLO DISCUTERE DELLE PROPOSTE DEL PD INTEGRATE CON LE NOSTRE?"

(R.).

Ma c’è anche chi, nel suo commento, azzarda delle ipotesi: "Riflessione notturna"

Ipotesi A : Il M5S improvvisamente rinsavisce e appoggia il PD. Nasce un governo di sinistra. Finalmente si fanno leggi per i cittadini senza rischio di imboscate da parte del centro e della destra. Si risparmia denaro avendo evitato nuove elezioni. Finalmente si fanno leggi contro corruttori e corrotti.

Ipotesi B : Il M5S continua nella sua cecità e non appoggia il PD. Elezioni inevitabili per l'impossibilità di avere un governo. Spreco di soldi. Il M5S viene ridimensionato in modo notevole dagli elettori. Nuovo successo della destra. Nasce un governo di destra. I corruttori e i corrotti ringraziano. A voi la scelta .....” (S.).

Ma poi c’è anche chi appoggia in pieno l’esperienza e la tenacia di Laura Boldrini, considerando, inoltre, l’eventualità di abbattere definitivamente Berlusconi e il Berlusconismo invitando lo stato maggiore del M5S ad una mossa tattica che colga l’attimo fuggente.

Solo un povero (c) può mettere in dubbio le capacità e la tenacia di Laura Boldrini e i suoi 24 anni al servizio degli "ultimi della terra". Ci si ricordi solo come si è scagliata contro il governo Berlusconi e il ministro dell'Interno Maroni per i loro sporchi traffici con Gheddafi, per non parlare delle altre operazioni ONU da Lei svolte. Dimmi chi (c) vuoi che governi? Crimi e la Lombardi, che non si capisce da dove li hai presi? Complimenti e cerca piuttosto di leggerti i post in rete, se vuoi veramente la democrazia diretta. Hai la possibilità di farci togliere dalle (p) una volta per tutte Berlusconi e buona parte della classe dirigente del PD...datti una svegliata e fatti passare il delirio di onnipotenza, tuo e del ricciolone.
Il mio voto vale e te l'ho dato non per cazzeggiare. Grazie”

(G.).

E infine, l’invito a collaborare con il PD.

“Caro Beppe, sono un sostenitore del m5s e ti scrivo per farti notare che ormai da gran parte dei tuoi elettori viene l'invito a collaborare con il PD per poter fare un governo . Sono gli stessi elettori che condividono il programma del movimento a chiedertelo, anche se ciò significa fare un'eccezione ad uno dei principi dello statuto, ovvero scendere a patti con i partiti. Oggi esiste una concreta possibilità di mandare Berlusconi e tutti i suoi scagnozzi in galera”. 

“Inoltre, la forza del m5s e' tale che si può "costringere" anche il PD a fare quelle riforme urgentissime che servono a questo disgraziato paese. Tu puoi sempre dire che è stato il tuo elettorato a chiedertelo!! Così la tua integrità non verrà intaccata . Pensaci Beppe".

(G.)

Elettori del M5S pentiti? No, dei semplici "schizzi di merda digitali". Questo il titolo scelto da Grillo per un altro post, pubblicato oggi all'ora di pranzo, da cui traspare la furia dell'ex comico genovese:"Da mesi orde di trolls, di fake, di multinick scrivono con regolarità dai due ai tremila commenti al giorno sul blog. Qualcuno evidentemente li paga per spammare dalla mattina alla sera. Questi schizzi di merda digitali si possono suddividere in alcune grandi categorie. Quella degli "appellanti" per la governabilità per il bene del Paese, del "votaBersani, votaBersani", o del "votaGrasso, votaGrasso" (l'unico procuratore antimafia estimatore di Berlusconi). Quella dei "divisori", venuti per separare ciò che per loro è oscenamente unito, che chiedono a Grillo di mollare Casaleggio, al M5S di mollare Grillo e a tutti gli elettori del M5S di mollare il M5S per passare al sol dell'avvenire delle notti polari del pdmenoelle".


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