Tre quesiti per il Sì

par Michele Luongo
giovedì 18 giugno 2009

Referendum, votare per essere cittadini presenti. La storia ci insegna che nulla ci è dato per nulla, quindi bando alle chiacchiere. Il cittadino deve conquistarsi, alimentare in prima persona il proprio spazio di democrazia-libertà.

Sono, oramai decenni che tutti i partiti politici ci parlano di riforme, ma nessuno le realizza concretamente, se non per cercare di salvaguardare il proprio interesse. Questa politica, di elezioni in elezioni, sta procurando una crescente assuefazione ed astensione degli elettori. Un gioco pericoloso per la democrazia. Di questo passo sarà la minoranza a decidere per la maggioranza dei cittadini.
 
La storia ci insegna che nulla ci è dato per nulla, quindi bando alle chiacchiere. Il cittadino deve conquistarsi, alimentare in prima persona il proprio spazio di democrazia/libertà. L’espressione del voto è uno di questo spazio e non va assolutamente buttato via.
 
Prendiamo i referendum del 21 - 22 giugno è un’opportunità concreta per dare un segnale – come se ci fosse ancora bisogno, eppure – alla necessità delle riforme, i partiti si defilano (tutti parlano di riforme, ma), con mezze frasi, mezzi annunci, mezze promesse.
 
Solo questo dovrebbe bastare per fare si, che gli elettori vadano in massa ad esprimere la libertà del proprio pensiero, invece si rischia di non raggiungere il quorum, purtroppo, questo sembra proprio l’augurio che si sono dati i politici.
 
Quindi cerchiamo di non farci coinvolgere nel vortice del vuoto, del non fare. Bisogna andare a votare e chiedere tutte e tre le schede.
 
Referendum 2009: i tre quesiti (21-22 giugno)
Il quesito n. 1 Modulo colore Viola
Premio di maggioranza alla lista più votata Camera dei Deputati
Il quesito n. 2 Modulo Colore beige
Premio di maggioranza alla lista più votata Senato
In sintesi per il quesito 1 e 2: la lista più votata ottiene il premio che le assicura la maggioranza dei seggi in palio, le liste minori ottengono comunque una rappresentanza adeguata, purché superino lo sbarramento
Il quesito n. 3 Modulo colore verde
Abrogazione delle candidature multiple
Con l’approvazione del 3° quesito la facoltà di candidature multiple verrà abrogata sia alla Camera che al Senato.
 
Voterò Sì per dare il mio segnale alla necessità delle riforme anche di quella elettorale per essere cittadini presenti e non maciullati nell’interesse partitico.
 

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