Terzo giorno di scontri in Egitto, decine di morti tra i manifestanti
par Alessandro Fiorillo
lunedì 21 novembre 2011
Volge al termine il terzo giorno di scontri al Cairo, impressionante il bilancio delle vittime: circa 40 morti ed oltre 1700 i feriti.
In piazza Tahir si sono radunati ancora una volta migliaia di manifestanti, per chiedere le dimissioni del maresciallo Tantaoui, capo del Consiglio militare, alla guida del paese da febbraio, dopo le dimissioni di Mubarak.
La reazione dell'esercito è stata particolarmente violenta: al massiccio uso di gas lacrimogeni (che hanno causato la morte per asfissia di alcune persone) va aggiunto l'impiego di proiettili in plastica ed armi da fuoco.
Enorme la mobilitazione nel paese; gli scontri non si limitano al Cairo, già si sono registrate due morti ad Alessandria ed altre rivolte si stanno accendendo in tutto l'Egitto.
L'Europa segue preoccupata le vicende egiziane, le elezioni previste per il 28 novembre sono ora, ovviamente, in forte rischio.