Terremoto: la situazione a Mantova. Prorogata la chiusura delle scuole

A seguito delle scosse di terremoto registrate nella giornata di ieri, avvertite soprattutto tra modenese e mantovano, il sindaco di Mantova, Nicola Sodano, attraverso un'ordinanza di poco fa afferma di aver deciso "di prorogare in via cautelativa le chiusure delle scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private anche nella giornate di giovedì 31 maggio e venerdì 1 giugno per poter continuare i controlli sulla staticità degli edifici. Inoltre, è stato sospeso il mercato settimane del giovedì in centro". 

Già da ieri il sindaco e il prefetto avevano stabilito la chiusura delle scuole mantovane per la giornata di oggi, impegnandosi ad aggiornare la cittadinanza in caso di una chiusura prolungata. E così è stato. 

Sempre nel comunicato ufficiale sul sito del comune di Mantova, si legge che "Le verifiche sulle strutture scolastiche non sono ancora terminate, pertanto è necessario prorogare la chiusura delle sedi scolastiche. Il mercato è stato sospeso per completare i sopralluoghi nei palazzi e nelle piazze dove si trovano gli edifici più danneggiati. Infine, invito tutti gli organizzatori di manifestazioni ad evitare o rinviare gli eventi in centro nei prossimi giorni".

Per quanto riguarda la zona di Mantova, a pochi chilometri dall'epicentro, le scosse di ieri hanno causato il cedimento dell'estremità della cupola della Basilica Palatina di Santa Barbara, presso il Castello di San Giorgio e il Palazzo Ducale, antica dimora dei Gonzaga. In provincia, i danni più considerevoli si sono registrati nei paesi della "bassa mantovana", più vicini al confine con la Provincia di Modena, con crolli di parti di chiese e danni a molte case. Non si registrano morti, ma solo feriti. Inoltre, la Protezione Civile ha allestito nelle scorse ore alcuni campi per gli sfollati.