Sul mare i conti non tornano
par Oceanus Atlanticus
martedì 19 maggio 2009
Alcuni si chiedono se sia possibile che un extracomunitario possa guadagnare, avendo pari qualifica e grado, più di un lavoratore nazionale.
Abbiamo scoperto che vi sono professioni in cui questo è possibile. E una di queste è quella marittima.
Da un confronto tra statini paga di marittimi italiani e indiani è emerso che ufficiali italiani, su navi italiane, guadagnano meno di ufficiali extracomunitari imbarcati su una stessa nave.
Il Sindacato dei Marittimi (SDM) ha fatto quattro conti ed è venuto fuori quanto segue:
“facendo il confronto tra lo stipendio mensile di un Comandate italiano e quelli di ufficiali indiani, rimanendo sempre fermi sul concetto che l’armatore non ci rimette mai, quello che emerge è un punto su cui riflettere e seriamente. I dati che seguono sono di personale di stessa nave, stessa mensilità e provengono dagli statini paga:
Il contratto applicato agli extracomunitari, ed in questo caso agli indiani, è stipulato dall’ ITF (International Transport Federation), mentre quello italiano è firmato dalla famosa triade sindacale, composta da CGIL, CISL e UIL.
Infine, se consideriamo la differenza del costo della vita tra l’Italia e l’India e che questi extracomunitari non risiedono in Italia, ma nella loro patria, questa situazione prende l’aspetto di un vero e proprio paradosso.
Fonte: http://maremarinai.wordpress.com/