Stai lontana da me. Enrico Brignano porta sfiga

Mentre in sala Zalone spopola con la sua sguaiatezza, va molto meno bene ad una commediola ben fatta e senza grosse pretese. Stai lontana da me porta Enrico Brignano come protagonista sullo schermo affiancato da Ambra Angiolini ed il risultato è un film godibile, divertente, mai volgare e diretto con metodo da Alessio Maria Federici.

Brignano è un ottimo consulente matrimoniale ed ha all’attivo diversi successi e coppie salvate, compresa la coppia formata dai suoi genitori, primo suo caso risolto. Un po’ peggio va alla sua vita sentimentale, per un motivo ben preciso. Ogni volta che ha una fidanzata questa viene travolta da una serie di sfortune senza precedenti che smettono immediatamente nel momento in cui la coppia si divide.

Solo che poi conosce Ambra e si innamora di nuovo, e tra i due è amore vero… e però ce la faccenda della sfiga che si ripropone puntualmente. E allora? E allora bisognerà trovare una soluzione.

E da qui parte la vicenda.
Si gioca con battute e situazioni comiche, si sorride (raramente si ride in maniera decisa). Però l’insieme funziona, la storia si segue, i personaggi creano empatia.

Brignano fa il suo e si adatta bene al grande schermo. Ambra è ormai attrice a tutto tondo e riesce a brillare anche in ruoli leggeri come questo, senza eccellere naturalmente.

Leggero, simpatico, godibile, un film da vedere per una serata senza troppe ambizioni filmiche.

E poi c’è anche una sequenza iniziale con un micro pianosequenza ben fatto e che regala un qualcosina in più per gli amanti del cinema.