Stacca un manifesto fascista contro il 25 aprile: massacrato di botte

par Harvey Vent
giovedì 26 aprile 2012

Si chiama Patrick Dorella, ha 22 anni ed è figlio di un maresciallo dei carabinieri della provincia di Trieste. E' stato pestato a sangue perché stava staccando un manifesto, appeso da militanti di estrema destra, con su scritto: "L’Italia degli ultimi combattenti. 25 aprile: l’Italia dei vigliacchi che diventano eroi". 

Il ragazzo ha dichiarato:

"Quando mi hanno mollato il primo cazzotto ho visto le stelle, sono proprio volato a terra. Sputavo sangue. Ho urlato loro 'lasciatemi vivere, non voglio morire! Vi prego, basta!'. Allora si sono fermati e sono scappati via. Mi sono rialzato, a fatica. Per fortuna non mi hanno spaccato i denti. Poi, insieme con la mia amica, sono andato, a piedi, fino all’ospedale Maggiore. La dottoressa che mi ha visitato ha detto che se quei due avessero continuato a pestarmi ci sarei rimasto secco". 


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