Silvia Salis: un volto nuovo in politica
par Attilio Runello
martedì 27 maggio 2025
Silvia Salis è stata una campionessa di lancio del martello, sport che partecipa alle Olimpiadi ma poco praticato e poco conosciuto in Italia.
Quando ha smesso di gareggiare - è nata nel 1985 - ha iniziato la carriera di dirigente sportiva e ha lavorato anche al Coni. Percorsa discreta non si è mai contraddistinta per dichiarazioni alla stampa o per polemiche.
È sposata e ha un bambino.
Non risulta che si sia mai occupata di politica ma quando.le è stato proposto di candidarsi come sindaco a Genova lo scorso febbraio ha accettato. Ha ricevuto il sostegno di tutti i partiti di sinistra o quanto meno di componenti di vari partiti.
Gli exit poll la fanno come vincente. Non dovrebbe aver bisogno di andare al ballottaggio.
Genova ritorna alla sinistra, che prende voti candidando persone che non hanno esperienza di politica ma non li prende quando candida dirigenti di partito con grande esperienza alle spalle. Tutto questo merita una riflessione.
Possiamo solo ricordare che Genova e la Liguria è stata per decenni una regione rossa, fiera anche del proprio passato di resistenza. Tuttavia una decina di anni fa la gente era stufa delle alluvioni che regolarmente colpivano la città e la Regione.
La destra e riuscita a portare avanti progetti di ampliamento delle opere idrauliche che attraversano Genova, che ha coperto dei fiumi.in passato.
La Liguria è un territorio fragile da questo punto di vista
Ha le montagne alle spalle da cui scendono a valle diversi fiumi e la valle ha poco spazio per assorbirli.
Ci auguriamo che la Salis sappia apprezzare i lavori fatti e continuare in questa direzione.
Le toccherà comunque un lavoro non facile, perché si troverà probabilmente con assessori e consiglieri decisi dai partiti che la hanno sostenuta