Sensation, i luoghi del cuore
par Martina Neri
giovedì 27 marzo 2025
in occasione della mostra alla Casina Vanvitelliana di Bacoli, Napoli,
“Sensation, i luoghi del cuore”
dal 21.03.25 al 30.03.25
In occasione della mostra ho chiesto a Giusy di rispondere a qualche domanda.
La mostra è un percorso di 22 dipinti dell’artista flegrea Giusy Ercole, “Sensation, i luoghi del cuore”. Sarà ospitata nella Casina Vanvitelliana il meraviglioso sito Borbonico del comune di Bacoli in provincia di Napoli.
L'artista conosciuta come pittrice ma anche come giornalista, scenografa e direttrice della testata giornalistica sulle arti applicate, Arscrivens, esperta di comunicazione e scenografia, ha collaborato con varie testate, con la rai come scenografa, e sempre come scenografa-costumista con vdVision nel cortometraggio “Lascia che io sia” di Francesco Dattilo nel 2023. Il cortometraggio ha avuto la menzione d'onore al festival LAFA di Los Angeles.
I suoi dipinti nascono sempre da un'esperienza personale, che lei materializza attraverso la pittura, donne, paesaggi e natura. Molto legata alla sua terra, Giusy racconta di vivere ogni giorno la bellezza della sua terra, di una terra millenaria, ricca di storia, siti archeologici e paesaggi,
“Forse sarà una domanda banale, ma perchè i tuoi quadri non hanno le cornici?”
“Io non ho le cornici, è vero. Le cornici sono parte dell’arredo, trovo semplice far ammirare un dipinto con le cornici, trovo difficile è far ammirare un quadro scarno. I miei paesaggi hanno delle cornici molto scarne, lì sta il gioco. E una scelta personale.”
“Quali sono le tre opere esposte a Sensation a cui sei più legata e perchè?”
“ I dipinti a cui sono più legata nella mostra sono indubbiamente, il dipinto Chiesa di San Sossio a Bacoli, Chiesa di San Giuseppe a Monte di Procida e Metamorfosi. Metamorfosi è il dipinto che raffigura una donna, ed ha una velata d’oro. Questi sono più legata per la storia personale che c’è dietro.”
“Quali sono i Principali maestri del passato che ti hanno influenzato o ispirato?”
“Sono tanti i maestri che ho studiato cercando di capire i loro segreti, ma indubbiamente è molto difficile e non credo di esserci riuscita. Comunque il primo che mi viene in mente è Gustav Klimt, che amo, Leonardo Da Vinci, ed ammiro il chiaroscuro di Caravaggio.
Ogni artista del passato ha contribuito alla mia formazione artistica e non credo neppure di aver raggiunto qualcosa”.
“ Il rapporto della tua arte con il mondo femminile. Hai un'idea personale del mondo femminile in arte o nella vita?”
“Sinceramente ho avuto ed ho ancora difficoltà ad impormi come artista proprio perchè sono donna.Nel mondo dell’arte c’è sempre stato poco spazio per l’arte femminile secondo me. Io ho dipinto delle donne, Metamorfosi ad esempio, mette in risalto la femminilità e l’oggettivazione delle donne, in genere. C’è una parità, ma non c’è una parità, noi donne dobbiamo ancora lavorare per imporci, in tutto. Non siamo solidali tra donne molto spesso e non abbiamo ancora capito il nostro potenziale”.
I dipinti sono: La Casina Vanvitelliana giorno, Casina Vanvitelliana notte; Piazza Plebiscito di Napoli; Chiesa di San Sossio a Bacoli; Chiesa di San Giuseppe a Monte di Procida; Teatro Flavio a Pozzuoli; Castel'Santangelo a Roma, Panoramica di Roma; Tempo di Serapide di Pozzuoli; Lago Fusaro di Bacoli; Spiaggetta di Acqua morta di Monte di Procida; Castello Aragonese di Baia località di Bacoli; 2 Nature morte ad olio su tela; Metamorfosi su tela ad olio, Donna olio tela; Dipinto dedicato all'artista Pino Daniele con pittura indifferenziale; Omaggio a Paul Gauguin "Donne Taitiane"; La rivolta dei quattro elementi con pittura materica; e 2 dipinti in tecnica mista