Proposte di Energie alternative a Bacoli

par freebacoli
sabato 30 maggio 2009

Finalmente anche a Bacoli s’ incomincia a parlare di energie rinnovabili, grazie al Convegno organizzato da Agenda 21. Noi di Freebacoli eravamo lì presenti per reperire informazioni....

Finalmente anche Bacoli inizia ad aprire le porte sul futuro...
Infatti Agenda 21, attreverso il piano d’azione per lo sviluppo sostenibile, ha aderito al programma European Solar Days 2009 organizzando un convegno sui sistemi energetici rinnovabili.Il convegno si è articolato in due giornate; la prima si è svolta nella mattinata del 23 maggio presso la prestigiosa Villa Cerillo (ancora in corso d’opera) e ad accogliere i partecipanti c’erano l’organizzatrice Nadia Severino, e l’Assessore alla visibilità, al turismo e al verde attrezzato Rebecca Gambardella.

Per capire l’utilità e la funzionalità dei sistemi energetici bisogna prima capire cosa siano le energie rinnovabili: esse sono quelle forme di energia, generate da fonti, che per la loro caratteristica intrinseca si rigenerano e il cui utilizzo non pregiudica le risorse naturali per le generazioni future. Secondo la normativa vigente in Italia, vengono considerate ’’rinnovabili’’: ’’...il sole, il vento, le risorse geotermiche, le risorse idriche, le maree, il moto ondoso e la trasformazione in energia elettrica dei prodotti vegetali o dei rifiuti organici o inorganici’’. Tra i relatori che hanno partecipato al convegno c’era il dott. Stefano Novi responsabile della società L&L per le problematiche appicative del foto-voltaico sulla viabilità, il dott. Emanuele Petruccione tecnico della società Ergasum per lo sfruttamento dell energia geotermica e il dott. Salvatore Illiano manager della società Solkraft. Quest’ ultimo ci ha illustrato, con ausilio di numerose diapositive, i progetti grazie ai quali possono essere utilizzate le energie rinnovabili.In particolare ci ha spiegato quale sia l’impatto ambientale delle fonti rinnovabili, in quanto queste forme di energia possono permettere uno sviluppo sostenibile all’uomo, senza che si danneggi la natura.

Alcuni tipi di energia, in particolare quella solare, possono essere prodotte anche in piccoli impianti domestici che possono soddisfare il fabbisogno energetico di una singola abitazione. Tutto ciò permette di risparmiare l’energia sebbene comporti anche la necessità di ridefinire la struttura della rete elettrica locale. Tra le varie diapositive spiccava una con la quale si illustrava che la società Solkraft investe, stipulando dei contratti e pagando un canone di ’’locazione’’, sopratutto di solai di ampia metratura o delle serre (persino solai costruiti con materiale eternit, sui quali la società procede alla bonifica a proprie spese con ditte specializzate, per poi costruire impianti fotvoltaici). Poi il dott. Illiano ci ha tenuto a sottolineare il fatto che la presenza sul territorio di vincoli paesaggistici ed urbanistici, posti sia dal piano regolatore che dalla presenza del Ente Parco dei Campi Flegrei, non devono indurre il cittadino o l’amministrazione a considerarle delle porte chiuse, bensì delle strade da percorrere!

Il giorno seguente, c’è stata l’esposizione dimostrativa degli impianti per le energie alternative presso la Villa Comunale a Bacoli. Erano presenti due stand con altrettante società che sponsorizzavano i propri impianti: al primo stand era presente il dott. Iengo che ha sponsorizzato l’impianto solare fototermico per la produzione di acqua calda sfruttando l’energia del sole. Alla domanda ’’quali sono i benefici?’’ Iengo rispondeva facendoci presente che con un impianto medio si realizzano risparmi sul riscaldamento dell’acqua (caldaia) fino al 95% e fino al 40% sulla bolletta Enel, e si puo risparmiare anche sul costo dell’impianto usufruendo delle detrazioni Irpef 55% sull’importo speso, ed in alcune regioni si ottengono anche contributi a fondo perduto del 50%.Al seguente stend ci riceveva il dott. De Rosa amministratore della società Energitalia per la promozione degli impianti fotovoltaici, il quale ci ha illustrato sia impianti composti da pannelli solari da installare sui tetti degli edifici, sia delle lastre di vetro e delle tegole con dei piccoli pannelli.Ci duole però fare una sconcertante considerazione, relativa al numero di cittadini che ha aderito alla manifestazione.

La cifra 21 che fa da attributo alla parola Agenda non si riferisce solo al XXI secolo (in quanto temi prioritari di questo programma sono le emergenze climatico-ambientali) ma purtoppo anche alle persone accorse a questo convegno! Sarà stata sensibilizzata abbastanza la cittadinanza?! Perchè l’amministrazione non inizia ad interagire intensamente con queste ditte, progettando un modo per utilizzare i solai degli edifici comunali come siti ove installare i primi impianti fotovoltaici a Bacoli?

In ogni modo non ci resta che ringraziare l’ Agenda 21 per l’ organizzazione di questa due giorni dedicata ad un sogno chiamato ENERGIA RINNOVABILE....

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