Pronti per il Mix Milano? Il Festival del Cinema Gaylesbico e Queer Culture
par Marinella Zetti
mercoledì 14 giugno 2017
La 31° edizione del Festival di Cinema Gaylesbico e Queer Culture edizione si terrà dal 15 al 18 giugno al Piccolo Teatro Strehler con un ricco programma e la novità “Chi ama davvero condivide!”
“Chi ama davvero condivide!” è la novità della 31° edizione del Festival MIX Milano che si terrà a Milano dal 15 al 18 giugno al Piccolo Teatro Strehler. Cosa significa? Semplice, tutto a ingresso gratuito, o quasi. Per accedere al festival, infatti, basterà effettuare il tesseramento all'Associazione Culturale MIX Milano durante la manifestazione o, per un accesso più veloce alle proiezioni, tramite la piattaforma di Crowdfunding “Produzioni dal Basso”.
Ma questa non sarà l’unica novità. Tornano, infatti, le Queen del festival. La Queen of Comedy di quest’anno, il premio conferito alla protagonista indiscussa delI’international kingdom of comedy, sarà consegnato la sera di venerdì 16 giugno a Serra Yilmaz, la nota attrice di origini turche, simbolo del cinema di Ferzan Ozpetek, che si avvicenda dopo la grande attrice e teatrante Anna Mazzamauro, l’almodovariana Carmen Maura, le milanesi Angela Finocchiaro, Lella Costa e Franca Valeri, la felliniana Sandra Milo e le ragazze della tv Cinzia Leone e Geppi Cucciari. Mentre il riconoscimento di Queen of Music è stato consegnato a Malika Ayane, come anteprima del festival, lunedì 12 giugno.
Organizzato da Associazione Culturale MIX Milano in collaborazione con Crescenzi & Co e MFN Milano Film Network, la rete dei festival di cinema milanesi, e con il supporto di Azione Gay e Lesbica di Firenze. Con il Patrocinio del Comune di Milano e Piccolo Teatro Strehler e con il contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, il Festival è ideato da Giampaolo Marzi, diretto e prodotto con Debora Guma, Rafael Maniglia, Andrea Ferrari, Joe Balass, Cristina Zanetti, Elena Rossi Linguanti, Francesca Bellone, Michela Giorgini, Marco Bravo. La scelta dei film e la programmazione è realizzata in collaborazione con il gruppo giovani di CIG Arcigay Milano e IMMAGINARIA, Festival Internazionale del Cinema delle Donne: Ribelli, Lesbiche, Eccentriche.
L’edizione 2017 avrà in programma i tradizionali 50 titoli, suddivisi in tre sezioni macro, lungometraggi, documentari e cortometraggi. Tre giurie formate da esperti e critici di cinema internazionali e nostrani sceglieranno le migliori, tra tante anteprime, pellicole all’avanguardia, poliglotte e innovative. Un’ulteriore novità del 2017 prevede, inoltre, un premio per il miglior lungometraggio assegnato direttamente dal pubblico in sala attraverso l’APP ufficiale del Festival Mix Milano 2017 per smartphone e tablet, scaricabile direttamente dagli store. Tramite l’applicazione gli ospiti potranno interagire fra loro, votare il loro film preferito e condividere l’esperienza del Festival.
La 31esima edizione debutta giovedì 15 giugno con il film Souvenir di Bavo Defurne, con protagonista la sempre brava, affascinante e coinvolgente Isabelle Huppert nel ruolo di
Lungometraggi
Al Concorso Lungometraggi del 31°Festival MIX Milano, sono state ammesse nove opere, di cui due in anteprima italiana e quattro dirette da donne.
Tra i temi che emergono dal Concorso, l’attenzione ai giovani con film che si misurano su questioni quali il bullismo, il coming out, la ricerca di una propria identità, il complicato campo della scuola, della famiglia e dei sentimenti. Ritroviamo queste tematiche nel terzo lungometraggio del regista tedesco Jakob M. Erwa, Center of My World, (16/6 ore 20.30) film sul raggiungimento della maturità, con Louis Hofmann, rivelazione di Land of Mine, nel
Due le anteprime italiane entrambe dirette da donne: Extra Terrestres (17/06 ore 20.30)
Da segnalare la presenza del noto attore e regista scozzese Alan Cumming (GoldenEye, X-Men 2) protagonista di After Louie (17/06 ore 20.30), diretto da Vincent Gagliostro, storia di un sopravvissuto all’epidemia dell’AIDS negli anni ottanta, che s’innamora del giovane Braeden riscoprendo un'intimità che aveva dimenticato e non credeva più possibile. Con Tom of Finland (17/06 ore 22.30) di Dome Karukoski, tra i più apprezzati registi finlandesi,
Documentari
Dieci le opere selezionate nel Concorso Documentari spazio di riflessione sui segnali di tendenza più originali intorno ai temi dell’identità.
Tra queste due prime assolute: Feminista (16/6 ore 21) di Myriam Fougère, sorta di road movie al seguito di una carovana di giovani attiviste che nel 2015 hanno attraversato l’Europa, dalla Turchia al Portogallo, attraverso i Balcani, l’Italia e la Spagna, per incontrare altre donne e unire le forze; e Atopos, Generi Teatranti (16/06 ore 19) di Alberto Amoretti, documentario che racconta l’esperienza dell’omonima compagnia teatrale, fondata a Milano nel 2010 e composta da attori professionisti e non professionisti, transessuali e non transessuali, nella creazione dello spettacolo Variabili Umane. In anteprima europea invece
In programma anche quattro anteprime italiane: oltre al già citato “Chavela”, con Presenting Joani: the Queen of the paradiddle (16/6 ore 21, precede Feminista) di Tina Gordon, ripercorriamo la storia di un’altra grande artista della scena musicale internazionale, Joani Hannan, incredibile batterista jazz, apripista per tutte le donne che volevano entrare nel mondo della musica negli anni ‘50 e ’60, e che conquistò persino Hollywood, venendo ingaggiata in A qualcuno piace caldo accanto a Marilyn Monroe; The Guys Next Door (17/06 ore 22.30) di Amy Geller e Allie Humenuk, intimo ritratto di una vera e propria Modern Family, che si contrappone alla classica visione di ciò che costituisce il tradizionale nucleo familiare in America; Temporary Queens (16/06 ore 22.30) di Matteo Tortora, viaggio nel
My Wonderful West Berlin (18/06 ore 22.30) di Jochen Hick, ci racconta invece di come la comunità queer viveva nella Berlino dell'Ovest in un'epoca in cui l'emancipazione era ancora da inventare, tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta. La proiezione è organizzata in collaborazione con il Goethe-Institut di Milano. Completa il Concorso un’opera che invita a riflettere su temi poco indagati quali il fenomeno dell’immigrazione di giovani all’interno dell’Europa e la prostituzione maschile. E’ Brothers of the night (18/06 ore 18.30) del regista libanese Patric Chiha, che racconta la storia cruda di un gruppo di giovani ragazzi bulgari a Vienna che, grazie alla prostituzione, riescono a sopravvivere e mantenere le proprie famiglie, rimaste nel paese d’origine.
Cortometraggi
Il Concorso Cortometraggi, presenta quest’anno tre sezioni. LES SHORTS by IMMAGINARIA, divisa in due parti - la prima in programma il 17 giugno alle 19, la seconda il 18 giugno alle 16.30 – propone 12 lavori, quasi tutti in prima visione italiana, provenienti da diversi parti del mondo. Per GAY SHORT MIX (17/06 ore 17) una decina di corti. Novità assoluta di questa edizione, una terza sezione di corti, BEST OF SHORT MIX, in programma per domenica 18 giugno dalle ore 15, che propone una selezione dei migliori corti gay e lesbici presentati nei giorni precedenti all’interno delle sezioni LES SHORTS by IMMAGINARIA e GAY SHORT MIX.
Dagli Archivi
Torna anche per quest’anno una sezione che va a scavare negli archivi del cinema a tematica gay, lesbica e trans. Questa volta gli archivi sono quelli del Festival MIX Milano, e la sezione
Infine, Venerdì 16 giugno (ore 18) all’interno della Scatola Magica del Teatro Strehler saranno presentati i cortometraggi finalisti del concorse Fragrances In Motion Awards organizzato
Sintetizzare il programma in un articolo è impossibile, tutte le informazioni sul sito della manifestazione.