Poste Italiane e l’ennesima raccomandata scomparsa

par Concetto Barone
lunedì 10 settembre 2012

Possibile che una raccomandata spedita da Milano il 10 di agosto, tracciabile, sia andata persa?

Così pare! Dopo diversi giorni che attendevo la attendevo, e dopo diversi tracciamenti dal servizio DoveQuando, il riconoscimento del percorso rimaneva bloccato sul CMP Windows di Catania. Da lì a poco ho contattato il mittente, il quale ha riconfermato i dati fornitimi. Non rimanendo altro da fare, ho chiesto immediatamente di fare un reclamo a Poste Italiane, con l’apposito modulo.

Dopo diversi tentativi miei e del mittente di contattare Poste Italiane all’803160 (numero verde) siamo riusciti a fare il reclamo recante numero 2006240308.

Da allora, è stata un’odissea continua. Numerose telefonate al CMP di Catania: il quale in un primo momento asseriva che avrebbero verificato dal numero di raccomandata e successivamente uno scarica barile continuo, atto a voler significare che non potevano fare nulla per la mia raccomandata. “Non abbiamo modo di vedere le raccomandate”, “Qui non c’è”, “Guardi è successo anche a me, ma non posso chiedere al collega di Milano dove sia andata a finire la mia”. Inutile voler dubitare della loro buona fede: d’altronde se in casa mia risulta vi sia una cosa, dovrò pur sapere dove è messa e in che condizioni si trova.

Lunghe file ad agosto alla Posta Centrale di Giarre

Non soddisfatto delle numerose risposte avute, ho prontamente contattato il venditore, per l’ennesima volta, richiedendo una copia della ricevuta di avvenuta spedizione della raccomandata. Senza battere ciglio mi è stata fornita. Inizialmente ho pensato che qualcosa non andasse: l’indirizzo del mittente era incongruente dall’ufficio di spedizione a me risultate. Dopo le opportune verifiche, ho appreso che regolarmente la spedizione era partita da Milano. Questo mi fa venire il dubbio che, qualora la raccomandata e il contenuto non sia stato sottratto da qualcuno all’interno di Poste Italiane, probabilmente potrebbe essere restituito all’indirizzo del mittente, sito in Agrigento. Ma a me chi mi dice che questo contenuto è ritornato al mittente?

Nel clima di silenzi di Poste Italiane e di numerose incongruenze, ho provato a contattare diversi uffici postali della zona senza alcun esito. Analoghi insuccessi dalle numerose chiamate numero verde, che dopo lunghe attese per entrare in contatto con gli operatori, mi riferiva che dovranno passare almeno altri 15 giorni per avere risposte!!! Quindi giorni ancora ed è passato un mese.

Mi pare di capire che questa inefficienza e la perdita di questa raccomandata è un non razionale e spiegabile mistero. Le uniche certezze sono la data di partenza e l’ultimo luogo in cui è stata tracciata: il CMP Windows di Catania.

Io non ho idea se qualcuno mai mi risarcirà del contenuto della raccomandata, se non per qualche euro (28 euro circa) al mittente. Quello che apprendo che Poste Italiane ha un servizio poco chiaro e poco trasparente verso la clientela, ma dall’altro canto è bravissima quando deve richiedere soldi ai medesimi clienti. In un episodio di pochi giorni fa, a seguito di una mia spedizione con pacco ordinario, per motivi poco chiari mi è ritornato indietro. Inutile lamentare i disservizi e gli errori del rientro del pacco nell’ufficio postale di competenza, sia chiaro! Ho notato, con forte rammarico, che a richiedermi euro 9,10 (il riscatto lo chiamo io) per restituire il pacco al mittente in caso di mancata consegna, Poste Italiane risulta molto precisa e puntigliosa.

Insomma mi pare chiaro che quando si tratta di rientrare da eventuali e presunte perdite, riescono sempre a farsi rimborsare, analogamente non sono bravi a rimborsare i danni che provocano ai clienti (siano essi destinatari o mittenti, poco importa). Cosa ancora più grave, è pensare che tutto ciò è avvenuto nel periodo di ferragosto, dove la leggerezza sul lavoro e le assenze, per ferie e malattie, nei vari uffici di Poste Italiane sembra regnare sovrana. Bel servizio e speriamo che sia solo causato dal periodo estivo: perché se è vera l’ipotesi che qualche mela marcia sottrae il contenuto delle raccomandate, è opportuno che inizi un intervento delle autorità competenti a riguardo.


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