Polvere, non memoria
par
mercoledì 29 aprile 2009
3 vite spezzate in 10 giorni.
Dal 15 aprile al 25 aprile.
10 giorni normali in una città di merda.
C’è una bellissima canzone che sicuramente non sentirete mai cantare
dai fans di Arisa e Marco Carta, si chiama "Povere Man", ed è dei Co’ Sang, un duo hip hop di Napoli intervistati anche da Roberto Saviano.
"Nun te commuover nun è nu piezz trist
chist è pe salutà chi se ne ghiut giovan è pover nun è memoria
a tuocc ancor che mman t’aiut pa vittoria scorr int e cos che fai"
(Non ti commuovere non è un pezzo triste
questo è per salutare chi se n’è andato giovane è polvere non è memoria la tocchi ancora con le mani ti aiuta per la vittoria scorre nelle cose che fai)
Ora dimmi tu che senso ha morire.
Se ti suicidi, Se ti uccidono per sbaglio, Se ti uccidono per un motivo.
Invece qui a Napoli ha senso.
Perchè qui che nasce la cultura della morte, ed è qui che ha un senso. Ed è da qui che nasce la polvere, non la memoria.
Pochi c’crerono ch’st’odio nasc rancor
Pochi c’pensan ch’st’odio cresc int’e scol (tutto il testo è qui).
(Pochi ci credono che quest’odio genera rancore
Pochi ci pensano che quest’odio cresce nelle scuole)
Già, le scuole.
Ma i ragazzi di oggi vanno ancora a scuola?
Tra le manifestazioni e i No alla Gelmini si bruciano mezzo anno scolastico.
L’altra metà la bruciano azzeccandosi alla tv di Maria De Filippi.
E’ così mentre in ogni provincia d’Italia ogni giorno nasce un giovane ballerino, un giovane cantante o un giovane attore, a Napoli ogni giorno muore una giovane comparsa.
Sappiate che i veri morti la camorra li fa da dentro.
Nell’ombra. Nelle coscienze. Nelle culture.
Nelle menti inconsapevoli delle mani incoscienti.
Con un solo Killer: l’indifferenza.
Ed ora dimmi tu che senso ha scandalizzarsi.
Con 8 milioni di persone che inciuciano sul Grande Fratello.
Mentre in Abruzzo soffocano 300 persone, e piangono 3000 famiglie.
Perchè se l’Abruzzo è la polvere, il Grande Fratello è la memoria.
Con tutti quei ragazzi di Napoli che invece di guardare il Grande Fratello a quest’ora staranno nascondendo i coltelli nelle tasche della memoria.
Perchè la tasca del coltello è quella della memoria.
L’altra è quella della polvere.
I funerali, si sa, si celebrano in silenzio.
Ok, ora potete anche spegnere la tv ed andare a dormire.