Pignorata da Equitalia la pensione di una disabile
par Paolo Borrello
lunedì 14 settembre 2015
Sembra che Equitalia non abbia alcuno scrupolo. Quanto meno in relazione a ciò che è avvenuto a Bergamo, dove alla figlia di Giovanna Fornoni, Roberta, che ha una disabilità psico-cognitiva, è stata pignorata la pensione di invalidità. Infatti Giovanna Fornoni ha un consistente debito per tasse non pagate ed Equitalia ha deciso di prelevare, fino ad ora, tre mensilità di quella pensione.
Questa vicenda è stata resa nota su superabile nel quale sono riportate anche alcune dichiarazioni di Giovanna Fornoni. Giovanna Fornoni, che dal 2008 ha preso in gestione un bar, ha affermato: “Equitalia sta scippando la pensione d’invalidità di mia figlia. Ma lei non deve pagare per le difficoltà della sua famiglia. E io sto facendo di tutto per fermare quest’ingiustizia”.
Così ha proseguito Giovanna: “La crisi è un problema comune, mi sto accorgendo che tante attività, qui in città, dopo l’estate non hanno riaperto la saracinesche. E quando sono iniziate le difficoltà, ho fatto degli errori. Per pagare le cambiali a chi mi aveva venduto l’attività, ho trascurato le tasse e in tre anni ho accumulato un debito di 78.000 euro.
Ho la casa ipotecata ed Equitalia mi ha già pignorato il conto corrente personale e quello dell’attività, quest’ultimo peraltro in rosso di 5.000 euro. Ma poi ha messo le mani sulla pensione di mia figlia, prelevandomi tre mensilità consecutive”.
Ma Equitalia come è arrivata a pignorare anche la pensione di invalidità della figlia?
Lo spiega ancora Giovanna: “L’Inps li versa – i 798 euro mensili della pensione cioè – sul conto cointestato a me e lei, per questo Equitalia ha potuto metterci le mani. Se avesse avuto un suo conto personale, non sarebbe potuto accadere, ma la banca non me l’ha permesso, perché mia figlia non ha un amministratore di sostegno. Un mio errore, anche questo, a cui porrò al più presto rimedio”.
Equitalia come si giustifica?
In un suo comunicato si può leggere: “Equitalia non poteva in alcun modo sapere che la signora Fornoni avesse una figlia disabile, né che la sua pensione d’invalidità venisse versata su un conto corrente cointestato… Equitalia contatterà la signora Fornoni per trovare insieme la migliore soluzione possibile al fine di consentirle di saldare il suo debito senza intaccare la pensione della figlia”.
Quindi solo un equivoco?
Io non credo.
Equitalia doveva sapere che Giovanna Fornoni avesse una figlia disabile e che la sua pensione d’invalidità fosse versata su quel conto cointestato. Equitalia ha quindi commesso un errore.
Pertanto sarebbe necessario che, quanto meno, provveda subito a restituire le tre mensilità della pensione di Roberta, di cui si è impossessata.