Piano nazionale di vaccinazione contro H1N1

par pint74
giovedì 27 agosto 2009

Finalmente arrivano dal governo i piani per la vaccinazione contro l’H1N1, piani che paiono a dir poco "bizzarri" già ad una prima lettura. In teoria la vaccinazione non sarà obbligatoria ma solo "fortemente accomandata". In teoria... Ma non si escludono colpi di coda vista l’influenza delle case farmaceutiche.

Infatti, visto che gran parte di questi colossi industriali sono coinvolti nella produzione del vaccino, si stanno facendo pressioni affinchè la vaccinazione sia obbligatoria.

Che queste aziende facciano tali pressioni per guadagnare il più possibile da questa epidemia di blande influenza? Al lettore l’ardua sentenza.

Ma passiamo all’Italia ed al programma di vaccinazione.

I primi ad avere il vaccino saranno il personale sanitario, gli addetti ai servizi, le categorie a rischio e chi è affetto da patologie respiratorie (fino ai 65 anni). L’inizio della vaccinazione è previsto per metà novembre e si protrarrà fino ai primi mesi del prossimo anno, quando toccherà ai bambini ed ai ragazzi sani dai 2 anni ai 27 (si presume in gennaio). Secondo l’OMS il picco influenzale sarà verso ottobre...

Ora sorge spontanea una domanda?
Ma vaccinare soggetti sani (i giovani) ai primi di gennaio non sarà "leggermente " inutile? Per 2 ovvie ragioni.

Primo, essendo soggetti sani ci sono seri dubbi che questa influenza possa metterli in pericolo di vita o procurare fastidi di altro genere se non qualche giorno a letto con la febbre bassa (ricordo ai lettori che l’influenza da H1N1 è meno mortale o dannosa di quella stagionale).

Secondo, se il picco è ad ottobre, la possibilità che i ragazzi si ammalino prima della vaccinazione sono altissime (vista l’alta velocità di diffusione).

Quindi si farebbero iniettare un vaccino che risulterebbe inutile, perchè sarebbero già immunizzati dopo aver preso questa nuova influenza qualche mese prima.
Ovviamente, visti i sintomi facilmente confondibili con la normale influenza, le notizie allarmistiche diffuse dai media e la pubblicità che cercherà in tutti i modi di convincere la gente a vaccinarsi, i ragazzi di quella fascia di età, molto probabilmente, si faranno vaccinare lo stesso.



Tanto paga lo Stato, cioè noi con le nostre tasse. Se l’afflusso di persone per la vaccinazione sarà alto, le aziende farmaceutiche avranno vinto.

Oltre ai soldi che si prenderanno per le decine di dosi di vaccino ordinate dall’Italia, potranno,negli anni avvenire, utilizzare la stessa politica che ha permesso di guadagnare su un virus quasi innocuo per altre malattie.

Preparate il portafogli...
Ricordo che non sono ancora noti i risultati ufficiali dei test sui nuovi vaccini e che comunque questi risultati non contemplano studi a lungo termine sugli effetti collaterali o sui possibili problemi che potrebbe causare un’eccesso di vaccini nel corpo di una persona sana.

Infatti, quest’anno, chi si vaccinerà contro questa influenza, farà anche la vaccinazione contro la stagionale...

Sono 3 dosi.
Se poi ci mettiamo altri vaccini (anti epatite b, anti tetanica, ecc.), abbiamo un bel cocktail di farmaci nel nostro corpo...

Comunque le facce e le parole rassicuranti dei vari medici intervistate dai media invogliano di certo a farsi fare questa punturina...

E’ pubblicità anche quella cari lettori, quindi non fatevi ingannare e pensateci prima
di fare qualsiasi cosa.

La decisione deve essere vostra e non della pubblicità.


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