Perché nessuno chiede le dimissioni di Salvini?

par Camillo Pignata
lunedì 9 luglio 2018

 

Non può il ministro degli interni di un paese civile, di una Repubblica antifascista nata dalla Resistenza, fare atti, iniziative in cui vengono programmaticamente diffusi, messaggi incostituzionali razzisti e xenofobi.

Non può questa repubblica “senza colpo ferire”, accettare che chiudano i porti agli immigrati,alle O.N.G. e ora alle navi delle missioni internazionali, che si istituzionalizzi l’omissione di soccorso.

Non può, il ministro degli interni chiedere la schedatura dei rom, e al Presidente della repubblica, di schierarsi contro la magistratura e provocare uno scontro istituzionale. Non può fare tutto questo e restare al suo posto.

C’è un silenzio che spaventa, nessuno osa chiedere le sue dimissioni, ed ora viene ricevuto anche dal il presidente della repubblica. Perché?

Certo i voti, la sovranità popolare. Ma essa si esercita nei limiti previsti dalle leggi. Non ci può essere una sovranità popolare fascio-razzista.

La nostra costituzione non lo consente.

C'è nell'aria una strana indolenza, una voglia di soprassedere, di abituarsi a queste patologie della democrazia e della civiltà, nessuno che voglia rompere il cordone sanitario che circonda questo governo e il suo ministro più rappresentativo.

Non si sa ancora, che cosa altro deve succedere, percheépolitici e giornalisti recuperino la dignità del loro mestiere e chiedano le dimissioni del ministro degli interni.

Vuole ancora tacere il Presidente della Repubblica?

I grillini vogliono ancora tenere in piedi questo governo, mentre la legalità viene colpita, e sprofondano le ragioni della loro esistenza politica?

I media, stampa tv, i giornalisti i conduttori, per qualche punto di share, vogliono ancora calpestare la dignità del loro lavoro?

Gli editori, per il loro business pubblicitario, vogliono ancora fare da cassa di risonanza alle bravate di un signore che ha dimenticato l’umanità e la costituzione?

E tutti noi vogliamo normalizzare atti eversivi oppure chiedere le dimissioni del responsabile?

No! no!

Salvini si deve dimettere perché in Italia esiste ancora la divisione dei poteri, perché in Italia esiste ancora la decenza e la dignità di un popolo, delle forze politiche e delle sue istituzioni.

 


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