Per non dimenticare
par Adriano Caibis
venerdì 28 gennaio 2022
In questo periodo mi ritorna la rabbia, come ogni anno da quando ho avuto la facoltà di capire, e sono parecchi anni che ormai rammento questa rabbia, questa sensazione di impotenza mista a disperazione che la affianca, questo sbigottimento nel rivedere la materializzazione del male nello spegnimento indifferente di 6 milioni di vite.
Senza un motivo.
Senza una emozione.
Senza una parola.
Rileggo sempre le testimonianze dei sopravvissuti, rivedo sempre le proiezioni tematiche ed i documentari e, per fortuna, nulla cambia in me, perché ho la certezza che il ricordo deve perpetuarsi, le atrocità che l’abominio che una umanità deviata è stata capace di commettere non devono essere dimenticate.
Devono essere evitate.
Devono essere condannate.
In qualsiasi forma e manifestazione.
Sensa ‘se’ e senza ‘ma’.
Ora e per sempre.
Insidia Baroca