Orari Atac nei giorni di festa, Roma e le esperienze nelle altre capitali europee
par Andrea
lunedì 31 dicembre 2018
Una borgata dove la "bottega Atac" chiude dalle 13 alle 16.30 per consentire ai suoi garzoni di andare a mangiare e far la siesta con comodo mentre il resto del mondo continua a funzionare. Insomma, anche quest'anno figura demmè sebbene Roma-Lido e Roma-Nord nel pomeriggio sono rimaste aperte. Lo avevamo appena abbozzato qualche giorno fa con un paio di esempi, ma adesso ampliamo la panoramica:
Milano, motore economico del paese: servizio continuato dalle 7 alle 19:30. I turisti e tutti coloro che si spostano per andare a lavorare con i mezzi pubblici ringraziano.
Barcellona, capitale economica della Spagna, non il piccolo paesino in provincia di Messina: TUTTO aperto dalle 5 del mattino fino alle 2 del giorno dopo, ventuno ore ininterrotte di servizio per permettere alla gente di usufruire delle bellezze della città e ai lavoratori di far funzionare servizi e commercio.
Madrid, capitale del paese che solitamente identifichiamo come nostro "cugino" per lo spirito festoso e le tradizioni che spesso ci accomunano: apertura posticipata alle 8 ma poi servizio festivo ininterrotto.
Parigi, capitale europea geograficamente più vicina a Roma: i giornali avvertono la popolazione di "un piccolo rallentamento" del ritmo del servizio, cioè orario festivo anzichè feriale (il Natale quest'anno non cadeva di domenica)
Berlino: servizio festivo tipico di una domenica qualsiasi
Il trasporto pubblico locale è un SERVIZIO ESSENZIALE proprio come il pronto soccorso, la farmacia, i vigili urbani, i pompieri.
Il trasporto pubblico non è un'opzione per poveri o la scelta ecologica buonista, è il futuro di ogni città che aspira a crescere e migliorare, è la soluzione per turisti e tutti coloro che vogliono vivere i divertimenti della città ma anche un mezzo importante per chi, come voi, è legato ai turni lavorativi per dare continuità ad uno dei tanti servizi della nostra cittadina.