Operazione "Dirty Island", le foto che il Comune di Barano d’Ischia nega

par adambra
lunedì 15 giugno 2009

... ’I danni che abbiamo subito ai Maronti sono incalcolabili e per questo ci costituiremo nel processo penale parte civile’ così il Sindaco di Barano d’Ischia, Paolino Buono, ... .
Secondo i Carabinieri del NOE uno dei punti utilizzati dagli arrestati, per eliminare fraudolentemente i liquami fecali, era quello sottostante il ponte di Nitrodi (Barano). In tale punto esiste un piccolo punto di raccolta e di smistamento dei reflui delle acque bianche e nere (in corso di smantellamento da parte del Comune) che attraverso un tubo confluisce nell’alveo naturale di Nitrodi. Secondo i Carabinieri del NOE, quando gli operatori della società ’Aragona’ operavano scaricando autobotti di liquami il materiale congiungendosi con il ruscello naturale di Nitrodi finiva nell’alveo di Olmitello e quindi a mare, nella baia dei Maronti. ...

Chiaramente si tratta di un’altra occasione per BATTERE CASSA.

La foto con link che ho postato sopra risale al settembre 2007 quando insieme ad alcuni volontari, tra cui Luca T. e l’attuale organizer il Messere ’De Liguori che mi chiamò per unirmi al gruppo di trekkers e portare sia una fotocamera (da cui sono stati fatti gli scatti che compongono la fotoslide) che la videocamera con cui girammo un filmato (non ancora sottoposto ad editing), ci recammo proprio in quel posto e discendemmo verso Olmitello per verificare quella che era la nostra idea e cioè che l’inquinamento dei Maronti proveniva dalle cave di Terzana che unendosi a quella di Nitrodi sfociavano ad Olmitello per confluire poi direttamente a mare.

Lo dicemmo anche ad un amministratore di Barano
(presente anche il Sindaco ed il Vice Sindaco) in occasione del primo consiglio comunale per l’approvazione del piano spiaggia (che fu poi rimandato).

La risposta di quell’amministratore fu che non era vero quanto io e gli altri grillini asserivamo di fronte agli astanti (insomma alla Rivellini) in quanto lui ci si era calato (in quello stesso luogo) con l’imbracatura e che lui garantiva che quei liquami non arrivavano ad Olmitello. Io dissi che si sbagliava (foto 11 e 12) e lo misi a conoscenza che avevamo anche un video che lo dimostrava e che dimostrava che il comune sapeva in quanto l’amministrazione aveva provveduto a far scavare (forse proprio da uno dei personaggi che da stamane hanno l’obbligo di presetarsi alla P.G.) delle fratte di decantazione dei liquami a valle, e se non fosse stato perchè erano inquinanti (foto 4 e 7) quale sarebbe mai potuta essere la ragione delle fratte???
A quest’ultima domanda la risposta fu un beffardo sorrisino seguito dai saluti e via.

Sia le riprese video che le foto delle fratte ce le abbiamo noi.

Qualcuno delle persone presenti all’epoca si ricorda qualcosa? Fu quando stavano per venire alle mani. Vi ricordate? Chiesi se fosse stato possibile incontrarci con il Sindaco (quello attuale) e la risposta fu che non aveva tempo e poi c’era l’ufficio tecnico o il vice sindaco con cui potevamo prendere appuntamento ma solo per quel che riguardava il piano spiaggia.

Clicca sulla foto per rivedere la fotoslide (sono una piccola parte delgi scatti fatti quel giorno).



La ragione per cui cito il trafiletto è che io in quel punto mi ci sono recato e solo per caso (accompagnavo degli amici a Nitrodi) lo scorso Settembre e la situazione era immutata.

Allora mi chiedo in base al trafiletto che ha pubblicato Andrea: ma quando avrebbero iniziato il succitato smantellamento di quel punto di raccolta?

Se si andasse oggi a controllare si noterebbe che la situazione è identica al Settembre 2007. Non è mutata affatto se non per qualche altro pezzo della struttura che già all’epoca crollava a pezzi (guardare la fotoslide oppure la sezione foto del Meetup). Opera fra l’altro progettata e realizzata con orgoglio dalla stessa compagine politica che continua da decenni ad amministrare il comune collinare.

Ecco le immagini prese dalla sezione foto del meetup.




FOTO 1


FOTO 2



FOTO 3



FOTO 4



FOTO 5



FOTO 6



FOTO 7



FOTO 8



FOTO 9



FOTO 10



FOTO 11



FOTO 12




Come si può vedere dalle foto 2 e 3, allo smantellamento stava già provvedendo l’incuria e il passare del tempo. Non il comune. E ancora se veramente sono stati li a fare i sopralluoghi come è mai possibile che non abbiano notato gli scarichi abusivi che i privati facevano. Scarichi solidi (foto 5 e 9) ma anche di liquami (foto 6). Proibiti dalla legge in ogni caso.

Forse perchè (chiaro esempio di coerenza) abusivi????? (vedi condono e dimissioni)

Smettano di infinocchiare con chiacchiere i cittadini. La smettano di fare falsa informazione. In Italia c’è già Berlusconi che lo fa. E ci basta e ci avanza.

Al più presto metteremo il video sul canale YouTube degli amici di grillo dell’isola d’Ischia.

Ciao. Antonello Iacono

Più LEONIDA di prima.


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