Nucleare: i motivi del no
par Beniamino
lunedì 9 marzo 2009
Cerchiamo di capire e di analizzare i motivi per i quali il nucleare in Italia è non solo inutile, ma anche dannoso. Partiamo da una cosa che nessuno dice: con le centrali nucleari si produce solo energia elettrica. Ma l’elettricità è solo un quinto dei nostri consumi energetici. Oltre l’80% dell’energia che consumiamo per i trasporti o per l’agricoltura non è elettrica. Le centrali nucleari, quindi, non risolverebbero il nostro problema: continueremo a importare petrolio. La Francia, che produce il 78% della sua energia elettrica con il nucleare, importa più petrolio di noi. Qualcuno dice che in Italia produciamo poca energia elettrica; non è vero: abbiamo una potenza installata che supera del 30% la domanda di elettricità. Solo che il sistema è inefficiente e quindi la nostra elettricità è la più cara d’Europa. Ma se anche fosse vero che abbiamo bisogno di altra energia elettrica, potremmo decidere di fare come la Spagna dove, in un anno, sono stati creati impianti eolici per 3500 megawatt: come 2 centrali e mezzo. La costruzione di questi impianti costa meno e ha coinvolto l’industria spagnola con ricadute positive sull’economia.
Proseguiamo:
Ultima motivazione, ma non certo in ordine di importanza? Il popolo italiano ha votato a larghissima maggioranza, con i 3 referendum del 1987, l’uscita definitiva dell’Italia dall’avventura nucleare, come hanno deciso anche Austria e Polonia (che non hanno avviato le loro centrali già costruite), Danimarca, Grecia, Norvegia e Irlanda (che hanno rinunciato alla loro costruzione), Germania, Belgio, Olanda, Spagna e Svezia (che hanno deciso di non costruire più centrali nucleari nel loro territorio, puntando sulle energie rinnovabili).
Credo che ora sia più difficile per qualcuno sostenere che chi dice no al nucleare lo faccia solo per ideologia e per motivazioni politiche.
Iniziamo ad analizzare i fatti e a mettere da parte le ideologie politiche, per il nostro bene comune.
L’articolo riprende la petizione popolare "Non abbiamo bisogno del nucleare" indetta dal movimento Per il Bene Comune e consultabile a questo indirizzo: http://petizione.perilbenecomune.org