Non hai Facebook? Sei psicopatico!
par Dario Salvelli
giovedì 9 agosto 2012
Si cita uno studio di Richard E. Bélanger che mette in correlazione il rifiuto dei social media con la depressione ma dove troviamo anche scritto che chi usa i social media in eccesso ha gli stessi rischo rispetto a chi non li usa. La provocazione lanciata dal quotidiano sembra rimanere tale senza alcun fondamento scientifico.
I motivi della mancanza di un profilo Facebook o Twitter potrebbero essere tanti e comunque non tutti negativi anzi qualcuno potrebbe stare comunque bene, essere felice e frequentare le persone che ha a cuore anche senza dover usare necessariamente il digitale (anche per esprimerlo). Insomma la Rete ha fatto viaggiare tra blog e magazine una non-notizia proprio mentre Facebook lancia le Facebook Stories per di-mostrare le più straordinarie storie di vita presenti sul social network in blu.
Le nostre Timeline sono più immagine o memoria, visione o ricordo? O in realtà non rappresentano in fin dei conti nulla di tutto ciò se non un piccolo giardino e ritaglio della nostra esistenza?
E chi non ha un diario digitale cosa (se) usa per conservare la propria esperienza di vita?
Prima ancora di esseri connessi tra di loro – di inforgs come si diceva giorni fa – siamo umani ed emozionali e forse per molti una lunga lista di 0 ed 1 è facilmente sostituibile dalla mente, dal cuore e dall’anima. Dovrebbe essere facilissimo da comprendere.