Niki Aprile Gatti: il meccanismo del Potere

par l’incarcerato
giovedì 30 settembre 2010

C'è un intervista molto ben fatta grazie al blogger Steven Muccioli di San Marino.

Chi la legge non può che avere un brivido che percorre tutta la pelle. Ornella, attraverso le sue risposte profondissime e lucidissime, piene di rabbia e dolore, ha ben spiegato il meccanismo "raffinato" del Potere.

Chi ancora non riesce a capacitarsi per quale motivo oscuro la morte di Niki Aprile Gatti non ha conquistato le prime pagine dei giornali come quelle di Cucchi, Aldovrandi e tante altre morti che tutti conoscono e hanno provocato manifestazioni e indignazione generale, la risposta la troverete attraverso le sue parole. La morte di Niki purtroppo non si riduce alla brutale violenza di "quattro mele marce", ma a qualcosa di molto più grande e complesso.

Il caso di Niki non è merce di scambio, non fa parte dei giochi delle parti, per questo vogliono che non se ne parli. Scoprire la Verità e avere Giustizia non fa comodo a nessuno. Anche per il Potere che varca i confini nazionali: parte dal profondo sud calabrese, attraversa l'Umbria, approda a San Marino, passa per Londra per poi terminare a quel maledetto carcere di Sollicciano.

Niki Aprile Gatti, nonostante l'archiviazione dica il contrario, è stato ucciso. Non c'è ombra di dubbio su questo.



Ma voglio ricordare a chi in qualche modo è coinvolto in questa storia che alla fine, da complice del carnefice, si passa pure a vittima del Potere stesso che lo utilizzava.

Vi lascio un pezzo dell'intervista, ma vi prego di andarla a leggere interamente qui:


Leggete l'intera intervista qui.

E per concludere: a tutte quelle persone che sanno, hanno gli strumenti, la possibilità di aiutarci, ma ci hanno abbandonato: abbiate vergogna, ogni volta che fate qualcosa per avere delle immediati soddisfazioni personali ricordatevi che sarete pure stimati dalla maggior parte delle persone. Ma loro non sanno, noi si.

Arriveremo alla Verità e Giustizia per Niki e sapranno anche loro.
 


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