Niente Imu per le Fondazioni Bancarie. Una nuova religione?
par Enea Melandri
sabato 7 aprile 2012
Prima erano esentate dall'Ici le Chiese, ora dall'Imu le Fondazioni Bancarie (che controllano le Banche, ndr). Non so, io ci vedo un parallelismo preoccupante.
È questa forse la nuova religione da seguire? Sono le banche i nuovi "luoghi di culto"?
Nel linguaggio comune si sente alludere spesso, perlopiù in tono dispregiativo, al "Dio Denaro" e con questa mossa, questa espressione gergale diventa legittima e giustificata.
Io non prego né Dio né il Denaro, io prego l'Uomo, come motore di sviluppo, progresso, come fulcro centrale dell'evoluzione e della speranza.
Prego la Cultura, come imprescindibile condizione affinché l'Uomo diventi il volano della Società. Prego per l'Uguaglianza, come causa e come conseguenza del cambiamento.
E non lo faccio in nessun luogo e modo in particolare. Lo faccio informandomi e studiando, scrivendo ed informando a mia volta.
Chi esenterei io dall'Imu? Una cartiera che produce carta riciclata, un laboratorio di ricerca, una biblioteca, una centrale fotovoltaica, un teatro. Sono questi, i miei luoghi di culto.
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