Nasce in Italia “La Banca della Memoria”

par Fabio Barbera
giovedì 29 ottobre 2009

La Banca della Memoria (su www.memoro.org) si occupa di raccogliere e preservare in filmati di 10 minuti le storie, le vicende, le esperienze di vita e gli aneddoti raccontati dalle persone nate prima del 1940. Tra i relatori anche Andrea Camilleri e Tinto Brass.

In un mondo che soffre di mancanza di memoria nasce un sito Internet che ha deciso di raccogliere, catalogare e diffondere la memoria! Una geniale intuizione di un gruppo di lavoro giovanissimo che, partendo da poche e curiose interviste a personaggi che hanno visto, vissuto e realizzato il nostro passato, è riuscito a mettere in piedi un archivio nutrito e coinvolgente.
La raccolta in parte autoprodotta e in parte spontanea delle esperienze e dei racconti di vita delle persone nate prima del 1940 sono così state catalogate sotto forma di "racconti filmati" di 10 minuti e diffusi sul portale della Banca della Memoria. Così la curiosa iniziativa ha fatto il giro dei media (l’iniziativa viene scoperta dai giornalisti di Repubblica e di seguito li vuole in studio anche Radio 1 e Radio2 Rai, il Corriere e la Dandini a Parla con Me), contribuiscono con i propri racconti anche Andrea Camilleri, Tinto Brass e molti altri ancora e il progetto si diffonde in diverse aree del mondo: Germania, Spagna, Argentina, Stati Uniti, Francia.
 
A spiegare cos’è Memoro - il nome della curiosa banca dati trasferita adesso sul sito www.memoro.org – sono gli stessi autori e ideatori italiani dal sito: “Molti di noi probabilmente ricordano con piacere se stessi da bambini, accoccolati sulle gambe di un nonno, assorti, attenti a non perdere una parola delle storie che ci venivano raccontate. Queste, col passare degli anni, vengono comprese e ricordate come esperienze di vita vera, vissuta. Venivano raccontate per insegnare quello che l’esperienza aveva portato ad imparare, perché fossero di esempio o per mantenere la memoria di vite vissute secondo usanze e valori di un’altra epoca. Per molti di noi l’importanza di queste esperienze si è svelata ed è cresciuta man mano che si diventava grandi, quando abbiamo incominciato a capirne il vero valore. Capita allora di ritrovarsi alla ricerca, di inseguire quello che i "nostri vecchi" saprebbero raccontarci prima che scompaia. Quando questo succede, quando si ha la fortuna di riuscire a trovare il tempo fra i mille impegni della vita quotidiana per sedersi ad ascoltare, si scopre un mondo estremamente affascinante”. 
 
Con questo progetto così si riesce a far emergere storie, aneddoti, curiosità, esperienze provenienti dal nostro passato e ci possono così aiutare a comprendere il presente e a costruire un futuro migliore. La raccolta delle testimonianze avviene in due modi distinti: la raccolta "redazionale" e i contributi spontanei inviati dagli utenti. Proprio così: se anche tu (lettore di AgoraVox) hai un nonno, un parente, un conoscente nato prima del 1940, intervistalo, chiedigli le sue esperienze legate al passato, gli aneddoti che hanno inciso sulla sua vita, gli accadimenti belli o brutti che lo hanno segnato e formato, filmando la chiacchierata col tuo telefonino o con una telecamerica, poi sul sito puoi caricare il fimato e contribuire così ad una enciclopedia che protegga la nostra storia! “La redazione – scrivono gli autori del sito - interviene visionando tutti i filmati, lavorandoli (eventuali montaggi o inserimento sottotitoli) e completandoli con gli "attributi" necessari alla classificazione, relativi sia all’autore che al contenuto stesso. In questo modo è possibile per gli utenti fruitori seguire con facilità i numerosi percorsi tematici”.
 
NELLA FOTO: Andrea Camilleri, si è prestato per memoro.org a raccontare le sue vicende siciliane legate al passato.

LINK: il video con l’intervista del team della "Banca della Memoria" a Parla con Me a cui eravamo presenti.

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3ead2254-aeb3-4ede-9b2a-6e4dd8ae91bf.html?p=0

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