Ministro Gelmini: voglio dare dei bonus alle scuole private!

par Valentina Conticello
mercoledì 1 luglio 2009

E da quasi tre giorni che non si parla altro della morte di Michael Jackson e siccome voglio uscire da questo argomento parlo dell’ultima della nostra carissima ministra Gelmini. L’altro giorno al Corriere della Sera ha rilasciato un’intervista dicendo che vuole dare un bonus alle scuole private perchè costano parecchio! Che la Gelmini è sempre stata per le scuole private si sapeva da un pezzo, già a settembre del 2008 parlava di grembiulini e di divise che sa molto di scuola privata ma questi sono solamente dettagli!

La Gelmini in un’intervista un po’ vecchiotta, ma non tanto, ha detto che le scuole rappresentano un’«agenzia educativa, e non un’istituzione per moltiplicare posti di lavoro», benissimo fino a lì possiamo essere tutti d’accordo però l’ultima della Gelmini contraddice completamente questa sua affermazione, perchè beneficiare una scuola paritaria significa benificiare una scuola poco onesta e quindi che aiuta abbastanza a moltiplicare posti di lavoro, che le scuole paritarie siano la buona parte poco oneste non lo dico io ma numerosi articoli di giornale oltre ad anche alcune interviste fatte di nascosto dalle Iene: per altre informazioni leggete quest’articolo de Il Manifesto del 2003.

La Gelmini se ne esce dall’ultima intervista dicendo: “La libertà di scelta è un diritto costituzionale. E sono tante le riforme che si possono fare risparmiando soldi”. La posizione della Gemini è chiarissima: “Voglio che tutti abbiano il diritto di scegliere se andare alla scuola pubblica o alla scuola paritaria. Quindi, siccome le scuole paritarie costano, sto pensando a una riforma che dia la possibilità di accedere a un bonus a chi vuole frequentarle".

Credo che chiunque leggerebbe questa sua affermazione,che sia di destra o di sinistra e soprattutto che conosce bene la Costituzione,che questa è una risposta indecente e di per sé anticostituzionale! Innanzitutto come sta riportato nell’art.33 della nostra Costituzione che prevede che spetta alla Repubblica istituire scuole statali per tutti gli ordini e gradi e che enti e privati hanno il diritto di istituire anch’essi scuole e istituti di educazioni ma "senza oneri per lo Stato", credo che l’art.33 parli chiaro: "Niente soldi pubblici alle scuole private", evidentemente la nostra Gelmini non ha mai letto la Costituzione eppure dice che la libertà di scelta è un diritto costituzionale.



Chi sceglie di frequentare una scuola paritaria decide di pagare profumatamente e lo Stato non deve garantire un bel niente a chi vuole frequentare queste scuole! Il nostro ministro invece dovrebbe garantire una scuola pubblica efficiente e rigorosa, ma come vedete non ha nessuna intenzione di aiutarci nel miglioramento della nostra scuola pubblica e a quanto pare non è mai entrata in una scuola pubblica perchè se ci fosse entrata saprebbe che la maggior parte delle scuole pubbliche hanno delle situazioni disastrose cominciando dagli edifici scolastici, lo statuto dei diritti dello studente dice che dovremmo avere il diritto ad ambienti salubri e sicuri, adeguati a tutti gli studenti con handicap! 

Ma questo non viene rispettato, alcuni edifici scolastici hanno ancora l’amianto, se la Gelmini non lo sapesse ancora, l’amianto è una sostanza molto tossica che in America in molte scuole è sparito nei primi anni ’90!In Italia esistono anche le vittime di edifici scolastici pericolanti, vi ricordate di Vito Scafidi? Il ragazzo rimasto vittima del crollo del controsoffitto al Liceo Darwin? Beh si dimentica continuamente qui, invece che cominciare a pensare seriamente alle nostre scuole! Per altre informazioni riguardanti alle situazioni di alcuni edifici scolastici italiani leggete qui.

Pensate che questi soldi che verranno destinati alle scuole private non se le meritano le scuole pubbliche?

Pensate che il sistema scolastico italiano si sistemerà se abbiamo un ministro che non pensa ai veri problemi delle scuole?


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