Lo sport al tempo del Covid-19: tra sospensioni e solidarietà

par Paride Ponterosso
mercoledì 8 aprile 2020

A sostegno dei medici, ospedali e popolazione arriva la solidarietà dello sport

Il periodo di grande emergenza sanitaria da Covid-19 che stiamo attraversando non solo in Italia, ma in tutto il mondo è di certo critico. Con tempistiche diverse, nel rispetto dei vari decreti dei governi, necessari per contrastare il diffondersi del coronavirus, sono state sospese anche le attività e competizioni sportive.

Rinviati all’estate 2021 due grandi eventi come l’Europeo di calcio che si sarebbe dovuto disputare tra giugno e luglio e i Giochi Olimpici estivi di Tokyo in programma dal 24 luglio. Cancellati o rinviati molti Gran Premi di Formula uno, la stagione non è ancora iniziata e potrebbe partire a metà giugno in Canada, mentre il tennis resterà fermo fino al 6 giugno con il Roland Garros, secondo torneo Slam della stagione posticipato al 20 settembre e Wimbledon, il torneo di tennis più prestigioso al mondo addirittura annullato.

Tuttavia anche se tutti gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina sono sospesi, la grande solidarietà del mondo dello sport impegnato nella lotta al coronavirus continua. Ciò attraverso donazioni personali, aste benefiche per comprare respiratori e mascherine, gli atleti italiani e società sportive non fanno mancare il proprio contributo. Dal calcio al basket, dal ciclismo al tennis tutti uniti in una vera e propria gara di solidarietà che sta unendo da nord a sud, attraverso una catena invisibile, l’Italia intera.

“Sport Senza Frontiere”

In questo momento di emergenza epidemiologica da Covid-19 non manca, inoltre, il contributo da parte di associazioni e Onlus (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) legati in qualche modo all’attività sportiva. Tra questi “Sport Senza Frontiere” Onlus a sostegno di famiglie e minori in difficoltà. Un’associazione nata nel 2011 per aiutare appunto minori in difficoltà utilizzando lo sport come strumento di inclusione sociale. Ora più che mai in questo momento così difficile che “Sport Senza Frontiere” è vicino alle famiglie in difficoltà e ai loro bambini cercando di dare informazioni adeguate e spiegando le norme di prevenzione del contagio disposte dal Ministero della Salute, oltre a fornire un supporto psicologico attraverso video e tutorial di cosa sta accadendo e come comportarsi.

Tra le altre cose “Sport Senza Frontiere” è impegnato nella distribuzione alle famiglie più bisognose di un kit integrato composto da: generi alimentari e integratori; prodotti per la disinfezione e pulizia degli ambienti domestici, gel, mascherine e guanti, infine un kit ludico-didattico da distribuire ai bambini realizzato insieme all’Università Roma Tre – Dipartimento di Scienze della Formazione.

Foto di wgbieber da Pixabay 


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