Liliana Segre e le sue dichiarazioni sulla questione palestinese
par kindlyreqd
mercoledì 29 maggio 2024
All'età di 13 anni, il 30 gennaio 1944 è stata deportata ad Auschwitz-insieme al padre (poi ucciso insieme a ai nonni): fu liberata il 1º maggio 1945 dal campo di Malchow.
Nel complesso quindi, la sua atroce esperienza dei campi di sterminio è durata 15 mesi, a cui peraltro vanno aggiunti anche gli anni certamente non facili vissuti in Italia dal '38 al '45 sotto le persecuzioni raziali. Guardando freddamente le cose dall'esterno, naturalmente con beneficio d'inventario perché non è dato sapere se ci sono stati i momenti brutti vissuti nel privato dopo il '45, in complesso mi pare che si possa dire che la sua vita non è stata poi così sfortunata: 7 anni certamente tremendi e poi (finora) altri 70 vissuti nel benessere e con notevoli soddisfazioni che a pochi sono riservate., non ultima la nomina a senatrice a vita.
Perciò, se non riesce da sola a "sentire" lo strazio che sta vivendo il popolo palestinese (in parte anche per responsabilità dei suoi capi storici), non da un anno ma dal 1948, cioè proprio in quei suoi 70 anni buoni, forse non servirebbe neppure che andasse a passare un mesetto a Gaza a vedere con i propri occhi quella che è ed è stata la vita di una donna palestinese che aveva la sua stessa età nel 1948. Si chiama mancanza di empatia.