Le curiosità di Vespa e la centrale nucleare a Milano

par Mazzetta
mercoledì 18 maggio 2011

Domande di spessore agli ospiti "di sinistra" su Milano, da parte di Bruno Vespa (l'aquilano) che chiede loro di essere chiari sulle questioni più importanti per Milano e poi spiega che vuole sapere subito "I rom dove li mettiamo? La moschea dove la mettiamo?". Son problemi. E infatti la Gelmini esegue e agita la paura dell'immigrazione e della "sicurezza", evocando la devastazione della città da parte degli estremisti di sinistra che gireranno per strada a spaccare le vetrine se cambia il sindaco. 

Se qualcuno "temeva" un cambio di registro dopo la badilata nei denti può star tranquillo, il PDL continuerà come prima a dipingere Pisapia come un pericoloso terrorista comunista o come uno che porterà i vandali al governo della città. Berlusconi ha già strillato che "‎Milano non finirà nelle mani dei centri sociali" e altre amenità del genere. Se mai cambieranno registro sarà solo per macellarsi tra di loro.

Pare che Berlusconi abbia in serbo un colpo ad effetto, uno di quelli che spiazzano, che però i suoi vedono con comprensibile timore, perché non tutti sono convinti che sia una buona idea promettere ai milanesi l'eliminazione delle bollette elettriche, grazie alla costruzione della più grande e moderna centrale nucleare del mondo alle porte della città. 

ll paragrafo precedente è pura fantasia, ma se lui la mena con i centri sociali non vedo perché altri non possano menarla con le centrali nucleari e cogliere i due piccioni del caso, il ballottaggio a Milano e i referendum, con una balla sola. Che comunque resta più verosimile della caricatura di Pisapia che ha messo insieme il fronte morattiano.


Leggi l'articolo completo e i commenti