Lago di Posta Fibreno, in pericolo la “Verde ninfa della Marsica”
par Bobby Falvella
mercoledì 4 gennaio 2012
Emergenza ambientale a Posta Fibreno, il Sindaco lancia allarme inquinamento: se l'Ato di Frosinone non completa subito le fognature, parte dei liquami finiranno nell'ecosistema lacustre e quindi nelle risorse idropotabili del Frusinate. Per chi non conosce ancora il lago...
E’ come una spugna il calcareo “Appennino Meridionale”, assorbe le acque di pioggia e neve, quindi le rilascia lentamente nelle falde (con un po' di CACO3): nelle pianure, ai piedi dell’Appennino, sono nate così una serie di suggestive risorgenti (dedicate a Ninfe e Madonne), autentiche meraviglie della natura e, finora, sconosciute al turismo di massa (Tiflisco/CE, Venafro/IS, Posta Fibreno/FR, ecc.)
Il limpidissimo lago di Posta Fibreno, ai piedi dei Monti della Marsica, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, è una di queste risorgenti (30 ettari il bacino idrico, pioppi e salici monumentali, preziosa fauna ittica e una storica isola galleggiante, formata da vegetazioni acquatiche), dal lago nasce il Torrente Fibreno (il "Fiume di Cicerone"), affluente del Liri.
La regione Lazio vi ha fatto anche una Riserva Naturale, acquedotti vari dissetano i concittadini del Frusinate con la preziosa acqua.