La tv poco gradita

In una puntata del recente programma televisivo per l'elezione di "Miss Italia 2010", è stato invitato, come ospite d'onore, l'imprenditore (come lui ama definirsi) Lapo Elkann, nipote del compianto Avvocato Gianni Agnelli.

A parte l'appartenenza ad una storica e tradizionale famiglia come quella degli Agnelli, fondatrice della più grande industria italiana, la partecipazione di Lapo Elkann alla predetta trasmissione è sembrata ai più perlomeno poco opportuna.

Già la collaborazione del Principe Emanuele Filiberto di Savoia ha suscitato alcune perplessità nell'opinione pubblica. Pur essendo convinti che le colpe dei padri non possono ricadere sui figli, lo spazio riservato al rampollo dei Savoia nel mondo televisivo in questi ultimi tempi è parso eccessivo e ha dato luogo a discussioni e illazioni di vario genere. Non che Emanuele Filiberto non abbia le qualità necessarie, anzi: è un giovane che si presenta bene, che, contrariamente a tanti altri, parla bene ed è abbastanza modesto (almeno in apparenza). Ma, si chiede l'opinione pubblica, quanti giovani come lui e meglio di lui potrebbero destare le attenzioni del mondo dello spettacolo e restano invece perennemente all'oscuro? Gli si sono aperte tutte le porte solo perchè si chiama Savoia?

Il sospetto è legittimo, ma la verità è che l'astio ed il rancore nei confronti della Casa Savoia sono ancora vivi nel ricordo dei molti italiani che conoscono la storia e che non possono dimenticare.

Diverso sentimento suscita invece Lapo Elkann, che è stato protagonista, in questi ultimi anni, di indecenti, vergognose e squallide vicende, che hanno fatto molto discutere. Una vita sbagliata, a parere di molti, e soprattutto un pessimo esempio per i nostri giovani. Anche per lui si impone un interrogativo: perchè è stato invitato, come ospite d'onore, a "Miss Italia", mentre altri giovani, per molto meno (recente esempio Morgan) sono stati radiati dalla TV?

Assistere quindi, in una trasmissione molto seguita, all'abbraccio dei "due fratelli" (come essi stessi si definiscono) fra gli applausi dei presenti, con la conduttrice Milly Carlucci che li osanna indicandoli come "due bei giovani che fanno tendenza", ha suscitato nell'opinione pubblica, dopo un primo momento di incredula ilarità, sconcerto e rabbia.. 

Non si possono quindi deplorare le negative espressioni sull'argomento, comparse in questi giorni in molti siti "on line". Alcune delle quali molto esplicite ed anche offensive nei confronti sia dei vertici TV che dei due giovani. 

Si può condividere o meno il senso di queste polemiche, ma resta comunque da osservare che anche programmi televisivi apparentemente innocui dovrebbero essere oggetto di maggiore attenzione e di maggior controllo da parte degli organi preposti, per evitare ingiustizie, risentimenti, cattiverie e invidie.