La passione (per le armi) del cardinal Calcagno
par UAAR - A ragion veduta
giovedì 12 aprile 2012
Dal 2007, grazie al sostegno del segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone, mons. Domenico Calcagno è diventato cardinale. Ora che è presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, ha dovuto però rinunciare alle sue grandi passioni: la collezione di numerose armi da fuoco e il tiro a segno al poligono.
Lo scrive il sito SavonaNews, ripreso da Repubblica (che titola "Il cardinale Rambo che imbarazza il Vaticano") e Il Fatto Quotidiano.
Tra le armi detenute, tutte regolarmente denunciate, ci sarebbero anche pezzi d’epoca e persino una minacciosa Smith & Wesson calibro 357 Magnum. Proprio come l’ispettore Callaghan.
Armi vendute anche ad altri cultori e cacciatori, tra cui anche don Giulio Grosso, parroco di Bergeggi vicino Savona.