La generazione di Telemaco
par Aldo Funicelli
venerdì 4 luglio 2014
Rimane il fatto che questa metafora, mi sembra un pò usata a sproposito: la generazione dei Telemaco si mette in viaggio alla scoperta del padre (non in conflitto come Edipo, l'altro modello comportamentale a lui contrapposto).
Si mette in viaggio per ripristinare la legge nel suo paese, occupato dai Proci che stanno dissipando le riserve del padre e insidiano la madre. Renzi si è messo in viaggio da Firenze a Roma portandosi dietro un pò di fedelissimi (il giglio magico lo chiamano i giornali). Ha fatto accordo un accordo per le riforme istituzionali con Berlusconi: uno che vedo più nella parte dei Proci che non in quella di Ulisse dall'aguzzo ingegno.
Non solo: il modello istituzionale che hanno in mente B. e R. è quello dei nominato dove chi sta dentro il palazzo decide per tutti, tagliando fuori pure il parlamento. In un emendamento appena approvato, la camera ha 2 mesi di tempo per decidere su una legge che il governo ritiene fondamentale.
Un colpetto istituzionale, direi, se non fosse un'espressione un po' inflazionata ultimamente.
Insomma, lasciamo stare in pace il povero Telemaco.