La banda della Magliana, Berlusconi e la rispettabilità capitolina

par Geremia Capponi
sabato 16 luglio 2011

Leggendo l'articolo relativo ai funerali del giovane Flavio Simmi, freddato qualche giorno fa a Roma nel quartiere Prati: ho pensato: la morte di un giovane, lascia sempre tristezza. Solo in un secondo momento mi ha iniziato a incuriosire molto la figura del padre "Robertone", che nel rilasciare interviste, dichiara di conoscere l'autore dell'omicidio del figlio e si addossa le responsabilità per lo stesso. 

A quel punto ho cercato di saperne di più sulla figura del padre del povero giovane ucciso. Roberto Simmi.

Nel 1993 viene arrestato nell'operazione Colosseo che, decapita gli ultimi tentacoli della celeberrima Banda della Magliana grazie alle rivelazione di Abbatino, suo storico componente.

Viene arrestato anche il fratello Tiberio. Roberto Simmi, verrà poi assolto dall'accusa di usura, benchè pare tutti lo identifichino come uomo vicino ai boss della Magliana.

Ma negli anni a venire, Roberto Simmi cerca di ripulire la sua immagine. Gestisce un ristorante romano, "Osteria Romana". Quel che mi ha lasciato senza parole è stato visionare la gallery del sito della stessa Osteria, in cui lo stesso Simmi è accanto a Bill Clinton, Veltroni, ed altri personaggi dello star system.

Probabilmente gli avventori del locale non conoscono i trascorsi del gestore. Altra figura anomala, la compagna del giovane ammazzato, tale Paola Petti. Addetto stampa di Palazzo Chigi e ritenuta da molti amica del Presidente Berlusconi. Sembra che per poco non sia riuscita ad entrare nel listino della Polverini per le regionali. Io sono senza parole....voi?


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