La Woodstock dell’Onda

par fulvio lo cicero
mercoledì 19 novembre 2008


Daniele Silvestri ha concluso la serata dell’Onda alla Sapienza di Roma dicendo: “Quella di stasera è la prima boccata di ossigeno dopo tanto tempo, sono qui prima come genitore che come cantante”.

Una giovane studentessa con il bambino di pochi mesi in braccio che dorme: “Lui non poteva perdersi il primo concerto della sua vita, che parla del suo futuro”.

Un’Onda impetuosa ha organizzato la “Woodstock” della Sapienza, a Roma. Quindicimila studenti hanno pressato l’entrata, in ordine, versando ciascuno due euro alla cassa. Un popolo di giovani come mai si era visto all’Università, un concerto per ribadire l’autoriforma degli studenti e il consolidamento di un movimento che sta dando il filo da torcere al Governo e al suo proposito di tagliare i fondi per la ricerca e lo studio.

Musica come ribellione, come aggregazione politica, come affermazione di una presenza. Gli studenti romani proseguono e rinforzano l’Onda anomala.

Gli artisti presenti: Daniele Silvestri, Valerio Mastandrea, Elio Germano e Le Bestie Rare, Andrea Rivera, Simone Cristicchi, Tetes de Bois, Momo, Dario Vergassola, Ulderico Pesce, Remo Remotti, Riccardo Sinigallia, Enrico Capuano, Assalti Frontali, Pino Marino, Rocco Papaleo, Lillo & Greg, Tre Allegri Ragazzi Morti, Alessio Bonomo, Bobo Rondelli, Filippo Gatti, Roberto Angelini, Rino Gaetano Band & Marco Morandi, Piero Brega, Peppe Voltarelli, Marco Conidi.

Presentati, inoltre, alcuni contributi video di Ascanio Celestini - Antonio Rezza e Flavia Mastrella - Moni Ovadia.




Foto: fulvio lo cicero/fotocronaca.info










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