La Repubblica dei comici

par GAETANO EMANUELE
lunedì 18 giugno 2012

L’anteprima bolognese de “La Repubblica delle idee” è stata un successo.

I tre moschettieri del sabato pomeriggio, Scalfari, Monti e Mauro, hanno deliziato gli italiani con una commedia tutta nostrana.

Il capolavoro d’altri tempi, che non ha niente da invidiare agli intrecci cinematografici dei più noti registi mondiali, ha mostrato come si può far ridere, rimanendo sobri.

La trama europeista è stata il centro dell’opera comica, speranza del salvataggio greco e magnificenzagermanica, ha tenuto gli italiani incollati ai teleschermi per più di un’ora, facendoli rimanere con li fiato sospeso.

Il regista Scalfari e lo sceneggiatore Mauro hanno scelto come attore protagonista il super Mario nazionale, il professore dei poteri forti.

Durante la farsa messa in piedi da Repubblica, non sono mancati gli elogi e gli applausi per il Presidente Napolitano, il capo dello stato innovando la costituzione e nominando i tecnici, è stato l’artefice dell’ascesa al potere del premier.

Da parte sua Monti non poteva che far altro che completare il copione già scritto, con i ringraziamenti finali, rimarcando la centralità del suo governo e soprattutto il ruolo strategico dei suoi due pupilli, Fornero e Passera.

L’enorme successo teatrale, riscosso in questa prima edizione, lascia pensare che al più presto ci sarà un seguito, ma questa volta il tema centrale sarà l’arricchimento della BCE, per parlare dell’Italia e dei pochi problemi di casa nostra bisogna aspettare la terza serie, e magari chi vuol contribuire, può mandare domande e suggerimenti alla redazione del quotidiano “La Repubblica” gli ideatori sono disponibili a mettere in piedi l’ennesimo teatrino, per esaudire ogni dubbio.


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