La Boldrini a Civitanova? "Faceva meglio a non venire"

par Zag(c)
lunedì 8 aprile 2013

 

Questa la frase che sintetizza meglio di qualsiasi cosa la visita della Boldrini a Civitanova e la contestazione di cui è stata fatta oggetto. Non certo alla persona, ma a cosa rappresenta. Se non fosse stata lei le contestazioni sarebbero state rivolte al suo sostituto. Lo Stato e le Istituzioni sono i soggetti che, se non hanno provocato direttamente la morte dei tre anziani marchigiani suicidi, di certo hanno consentito che le circostanze fossero favorevoli al gesto dei tre anziani diventati poveri e indigenti. Lui esodato, lei con 500€ di pensione.

Suicidio per miseria e vergogna. Cosa si aspettava la Boldrini recandosi lì col viso contrito e la sua presenza di circostanza? Certo lei personalmente non ha colpa, non è stata lei a scrivere la legge degli esodati, quella dello slittamento dell'età pensionabile, né di elargire 500 euro come minimo di pensione. Non lei, ma lo Stato che lei rappresenta sì.

Così il cognato di Romeo Dionisi, Giuseppe Giudici, è indignato: “Tanto è inutile girarci attorno, lo sanno tutti chi li ha uccisi: l’Inps, che inseguiva Romeo da quattro anni. Ma anche Equitalia. Insomma lo Stato. Vale per loro ma anche per tanta altra brava gente. Romeo e Anna non volevano chiedere aiuto ed erano terrorizzati”.

Il dispiacere e il rammarico, fino allo sdegno dei mass media è durato il tempo di un temporale estivo. Poi tutto è tornato nella normalità. Persino il vicedirettore della Stampa, nella sua comparsata da Fazio, sdegnato, ha sbattuto le sue veline sulla scrivania di Fazio. Lui non vuole più sentire quelle notizie! E insieme la Boldrini e la Fornero, insieme, all'unisono, come se si fossero messe d'accordo, hanno commentato con un "bisogna fare, bisogna aiutare, occorrono politiche di sostegno". Occorre, bisogna...

Ma un'ora dopo tutto è passato. Si è ritornati a puntare i riflettori sui pullman dei grillini all'inseguimento forsennato dei precari giornalisti a un euro al pezzo, agli spot pubblicitari di Renzi & Co. Insomma ai "veri problemi" lasciando i drammi umani alla ribalta di un attimo. The news must go on e il suicidio della povera gente non è notizia. Fa parte del quotidiano, ormai!


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