L’idea di Baricco: togliere i soldi pubblici ai teatri

par soloparolesparse
venerdì 27 febbraio 2009

L’idea di Alessandro Baricco rilanciata dalle pagine di Repubblica non ha mancato di suscitare polemiche e risposte da parte dei suoi più o meno nobili colleghi.

L’ultima risposta ha la firma di Eugenio Scalfari.

Ve la riassumo in una frase (anche perchè l’articolo è lunghissimo e praticamente illegibile via web).

In breve l’autore torinese si rende conto della enorme dispersione di finanziamenti da parte dello Stato ai teatri italiani e propone di cambiare rotta.

Smettiamo di dare soldi ai teatri (quindi alle produzioni) e cerchiamo di indottrinare un pò il pubblico.

Ed essendo il pubblico in tv (soprattutto) e a scuola (un pò meno) diamo finanziamenti a televisioni e scuole.

E i teatri? Ci penseranno i privati, dice Baricco.

Se conosco abbastanza il modo di pensare del nostro, mi sento di sbilanciarmi a dire che quella di Baricco è una provocazione bella e buona.

Un’esagerazione che ha voluto lanciare per scuotere gli animi. Una provocazione nella quale però ci sono cose buone e da tenere bene in considerazione.

Wittgenstein
trova l’idea addirittura molto intelligente. Io non so se esaltarla a tal punto e forse mi trovo più daccordo con Dario che cerca di mediare.



Ma se volete un parere più inclinato al negativo ve lo da Luca.

In definitiva ritengo che educare il pubblico sia doveroso e punto di partenza imprescindibile per una riforma.

E sono anche convinto che i privati possano fare molto bene e che probabilmente Baricco ha lanciato l’idea osservando i molti esempi positivi che si sono susseguiti sul territorio piemontese negli ultimi anni.

Quello che non quadra è proprio ciò su cui si è scatenata la diatriba. Togliere i finanziamenti pubblici ai teatri vuol dire far crollare il sistema.

Quantomeno farlo tutto in un colpo avrebbe come effetto immediato la chiusura di un sacco di piccoli teatri di provincia.

Si potrebbe raggiungere l’obiettivo di Baricco passo dopo passo per dar tempo al sistema teatro di riorganizzarsi e ai privati di sperimentare un pò.

Il blocco tout court dei finanziamenti pubblici, ripeto, porterebbe ad un crollo globale del sistema e...

A meno che non sia proprio questa l’idea di Baricco...

Qui la casa originale di questo articolo.

(credits foto: catorze14)


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