L’Italia dei Valori incontra l’Italia dei cittadini

par Damiano Mazzotti
giovedì 17 settembre 2009

Venerdì 18 settembre inizierà il Quarto Incontro Nazionale dell’Italia dei Valori a Vasto (terminerà domenica 20).

Durante le tre giornate di lavori ci saranno dibattiti pubblici, con esponenti dell’Italia dei Valori e della società civile, su tematiche quali l’Economia, l’Informazione, la Giustizia e la Politica estera.

 

I dibattiti e interviste saranno visibili anche nel Web attraverso le dirette streaming sul blog www.partecipami.it, sul portale www.italiadeivalori.it e su www.antoniodipietro.com (Idv Channel). E la bella novità è che nei dibattiti e nelle interviste i cittadini potranno interagire da casa attraverso le chat con le loro domande, ad alcune delle quali, nei limiti del tempo disponibile, verrà data risposta dagli ospiti dei singoli incontri.

Tema centrale delle tre giornate sarà la proposta di programma di governo dell’Italia dei Valori, avviata e discussa per mesi nel blog, rielaborata in 10 punti che verranno esposti e presentati ad uno ad uno per un ulteriore contributo da parte dei cittadini. Contributo che si può approfondire e allargare seguendo le attività del Centro Studi Folder: info@centrostudifolder.it, www.centrostudifolder.it.

Quindi ci sarà anche il più votato dagli europei e il più votato dagli italiani che non hanno votato Berlusconi: Luigi De Magistris, che è stato eletto Presidente della Commissione Controllo Bilancio dell’Unione Europea. Potrà così verificare il reale utilizzo degli stanziamenti ai diversi paesi europei e soprattutto quelli destinati ai cittadini italiani, che invece sono finiti in mano ai più disonesti dei vari partiti.

Ricordo quindi che grazie al “Popolo della Rete” De Magistris è riuscito ad essere l’eletto europeo che ha ottenuto più preferenze e quindi ad ottenere questo importantissimo risultato per l’Italia.

E perché non finire con la più bella definizione di democrazia che abbia mai raggiunto i miei voracissimi occhi: “La democrazia è l’adorazione degli sciacalli da parte dei somari” (Mencken, 1880-1956, libero pensatore e autodidatta, di cui uscì il diario segreto nel 1989). C’è poi la citare la famosissima definizione di Winston Churchill: “La democrazia è la forma peggiore di governo, a parte tutte le altre finora tentate”. Invece una curiosa definizione della nazione in cui viviamo è questa: “L’Italia è un paese meraviglioso: è il popolo che è sbagliato” (Amian Azzott).

P. S. Oggi, in una società progredita, una persona con meno di 10-15 anni di scuola è da considerarsi funzionalmente analfabeta (C. M. Cipolla, Vicedirettore della Banca d’Italia). 


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