L’Italia che premia il merito: il mirabolante curriculum del nuovo direttore dell’Istituto di Vulcanologia
par Antonio Libonati
martedì 19 giugno 2012
L'Italia è un paese a forte rischio sismico, come dimostrato dalle ultime tragedie in Emilia e a L'Aquila. Anche se non si occupa soprattutto di questo, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia da qualche giorno ha un nuovo direttore. Scopriamo chi è.
Si tratta del bresciano Massimo Ghilardi. Ha 49 anni ed è grande amico di Mariastella Gelmini nonchè, ed è confortante saperlo, esperto di ginnastica.
Osserviamo il suo curriculum: Ghilardi si è laureato alla prestigiosa I.S.E.F. di Brescia e vanta una "eccellente capacità nell'uso delle tecnologie". Punto. Questo è quanto.
In un paese interessato quotidianamente da terremoti e fenomeni sussultori, si affida l'ente che si occupa di monitorare vulcani, scosse e movimenti tellurici a un perfetto signor Nessuno, la cui nomina è frutto esclusivamente di logiche spartitorie, mentre, in quello stesso ente, lavorano decine di precari dal curriculum ben più importante del direttore.
Sarà contenta l'altra bresciana, Maria Stella gelmini, che d'altronde già nel 2009 aveva provveduto a nominare Ghilardi dirigente al Ministero dell'Istruzione, con stipendio base 106.628 euro annuo.
Così va l'italia, e mentre, dalle parti di Brescia, c'è chi se la ride, in Emilia e nel resto d'Italia si piange e, per fortuna, ci si indigna.