Jihadista: i segni sono sintomi
par Rosita
martedì 24 marzo 2015
L'after Charlie, come in genere succede dopo un evento drammatico è difficile da gestire. In Francia diversi sforzi per evitare nuovi attacchi terroristici. Le misure adottate sono diverse, tra le più significative: coinvolgimento della scuola, i docenti sono i primi a essere chiamati in causa, attraverso il loro ruolo devono trasmettere agli alunni la laicità, i valori della repubblica, parlare, informare, spiegare , cercare di integrare le minoranze, gli emarginati. Non è semplice ma cosa c è di meglio che iniziare dalle basi. Il ministero pubblicherà un libretto operazionale per i docenti di prevenzione e lotta contro il fenomeno della radicalizzazione.
Altra misura: il piano Vigipirate attivo, ci sono militari sui possibili, potenziali target, la tattica sempre la stessa prevenire i possibili attacchi, Il Vigipirate risale al 1981, ogni volta che vi è una guerra, un pericolo la Francia lo applica
Misura nuovissima è la campagna di prevenzione: Stop Djhaidisme: il sito del governo francese spiega la minaccia terroristica e il da farsi, contiene anche nel link http://www.stop-djihadisme.gouv.fr/... fine pagina, tutta una serie di indizi di come decriptare un comportamento jaadista, quindi se ci sono questi segni allora si può telefonare o riempire un questionario e gli enti si occuperanno delle ricerche.
Insomma, si fa la spia.
Queste le misure più visive, ma quali ripercussioni ha sul comune cittadino? I docenti sono docenti, si sa il compito non è semplice, insisteranno un po' più sulla laicità, sulla repubblica, sulla Francia, ma per l'integrazione ci vuole di più.
Riguardo al piano Vigipirate, veder questi militari armati di kalachnikov che stanno lì, a volte anche a gruppi di dieci: alcuni forse si sentono protetti, altri un po' persi, altri ancora indifferenti. Ma la misura della spia, è un po' forte, quindi non solo le telecamere ovunque, basta che osservi un po' e ti trovi un occhio che ti osserva ma anche il vicino.
Ora quindi se un vicino non esce più, si veste diversamente, non va più al cinema, magari non mangia più la baguette si puo' pensare che è stato assoldato e quindi un potenziale assassino, quindi denunciarlo ma in maniera segreta.
Pero' ci potrebbe essere anche il caso inverso, una persona prima di Charlie era più integralista: barba, sempre con la tunica, moglie con il velo; dopo Charlie stanco di essere osservato si rasa la barba, indossa il Jeans e la moglie toglie il velo... questi non sono da denuncia però.
Ma mi chiedo l'intelligence francese in tutto questo avrà pure le sue colpe no? Le cellule terroristiche sono cresciute e anche rafforzate, spesso e volentieri in città "tranquille". Quest ultimo episodio dovrebbe far pensare che forse so stati un po' leggeri.
Quindi i comuni mortali, hanno sto bel sito di informazione anche con disegni per evitare fraintendimenti.