Italia fanalino di coda d’Europa, ora pure nel calcio!
par Gregorio Scribano
martedì 2 luglio 2024
Che noi Italia siamo il fanalino di coda dell’Unione Europea in termini politici, economici e decisionali lo sapevamo da sempre, nonostante gli sforzi della Meloni che ha steso inutilmente il tappeto rosso a Ursula von der Leyen ogni qual volta atterrava nel Belpaese, ricevendone in cambio il due di picche!
Ma nel mondo della ‘pedata’ bè, in quello proprio no.
La Nazionale di calcio ha una gloriosa tradizione che la vuole tra le prime compagini mondiali. L’Italia porta cucite sulla maglia azzurra ben quattro stelle, pari a quattro campionati del mondo vinti, e di uscire in questo modo dal campionato Europeo, oltretutto da detentori del titolo, è un schiaffo che questo paese proprio non si merita.
Un’eliminazione che purtroppo era facilmente pronosticabile. Un fallimento che non è colpa nè di un modestissimo gruppo di calciatori, che nelle squadre di club fa fatica a trovare posto in prima squadra, ma della politica del calcio italiano che ha dato il via libera agli stranieri, togliendo il numero chiuso, per cui oggi viviamo una situazione nella quale nei campionati di calcio maggiori, ovvero in quelli di A e di B, ogni squadra ha una rosa di 20 giocatori stranieri e due, tre calciatori italiani che guardano la partita dalla tribuna e i più fortunati dalla panchina.
Ma un’eliminazione che non è neppure colpa del Commissario Tecnico che fa la squadra con gli undici che passa il convento!
Piola, Meazza, Boniperti, Riva, Rivera, Mazzola, Facchetti, Domenghini, Boninsegna, Cabrini, Gentile, Maldini, Scirea, Tardelli, Baresi, Baggio, ecc, ecc, sono solo il ricordo di un lontano e glorioso passato!
Oggi questi nomi non vengono più fuori dal campionato italiano perchè soffocati da una valanga di stranieri, spesso e volentieri anche di scarso valore che ‘rubano’ il posto ai nostri giovani calciatori.
Svizzera batte Italia 2 a 0 nel primo ottavo di finale dei campionati europei di calcio in corso in Germania. Gli azzurri sono eliminati e se ne tornano a casa. Sarebbe stato più dignitoso non partire affatto per Berlino!
Un disastro, un’eliminazione senza scuse dopo una prestazione oscena. La Svizzera domina battendo l’Italia 2-0 negli ottavi di finale di Euro 2024, vola ai quarti di finale e elimina una pessima Nazionale azzurra : l’Italia campione in carica è protagonista a Berlino di una prestazione sconcertante per personalità e qualità del gioco. Gli elvetici dominano dall’inizio alla fine, aggiudicandosi la sfida con i gol di Freuler (37′) e Vargas (46′). L’Italia del ct Spalletti, impalpabile per tutto il pomeriggio, si presenta al tiro per la prima volta al 72′ e spreca con Scamacca l’unica vera occasione per riaprire il match.
Un pianto, ma considerando il fatto che saremmo dovuti uscire dagli europei già con la Croazia, tutto sommato c’è andata pure di lusso!
Infine un’ultima amara considerazione: se gli stipendi degli italiani sono i più bassi dell’Unione Europea, la stessa cosa non vale per calciatori e allenatori che vantano contratti milionari e che nonostante la figuraccia europea e gli scarsi risultati conseguiti nei rispettivi club, continuano a percepire stipendi d’oro e a fare una vita da nababbi, pur essendo dei modestissimi professionisti dell’italica pedata!
Foto Nazionale Italiana di Calcio/Facebook